Con l'avanzata della stagione la vite sarà sempre più soggetta anche agli attacchi di insetti parassiti, fra i quali cocciniglie e cicaline. Fra queste ultime la più pericolosa appare Scaphoideus titanus, vettore della flavescenza dorata. Quindi il suo controllo diviene oltremodo strategico nei piani di difesa dei vigneti.
Contro tali avversità Corteva™ Agriscience propone Isoclast™ active (sulfoxaflor), sostanza attiva alla base di Closer®. Molecola di nuova generazione, può essere applicata con successo in viticoltura contro una molteplicità di parassiti.
Spettro d'azione e modalità d'uso
I parassiti della vite controllati da Closer® sono la cocciniglia farinosa della vite (Planococcus ficus), la cocciniglia farinosa (Planococcus citri), la cocciniglia del corniolo (Parthenolecanium corni), la cicalina verde della vite (Empoasca flavescens/vitis) e la cicalina della flavescenza dorata (Scaphoideus titanus),
Su vite da tavola e da vino è possibile applicare Closer® una volta all'anno alla dose di 400 millilitri per ettaro (48 grammi di sostanza attiva) a partire dal momento in cui sia terminata la fase della fioritura. In alternativa, contro Empoasca e scafoideo è possibile eseguire due trattamenti a 200 millilitri per ettaro (24 grammi di sostanza attiva) a un intervallo minimo di 7 giorni. Tali dosi sono riferite a volumi di acqua compresi fra 300 e 1.500 litri per ettaro.
Per una corretta gestione dei fenomeni di resistenza è consigliabile applicare Closer® in alternanza con insetticidi a diverso meccanismo d'azione.
Scarica la brochure di Closer®
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: Corteva AgriScience