Dopo la tabella riepilogativa, ulteriori dettagli.
Airone Più - Actinidia
Airone Più, la formulazione innovativa e brevettata che abbina le due forme rameiche, ossicloruro e idrossido, è impiegabile su actinidia anche dal 17 aprile al 14 agosto 2018 (in vegetazione) per il contenimento della temibile Batteriosi “Psa” (Pseudomonas syringae), secondo le dosi riportate in etichetta.Durante la stagione vegetativa le applicazioni di prodotti rameici rivestono un ruolo fondamentale per proteggere le piante di actinidia, in particolare dopo gli interventi di potatura o di diradamento dei frutti, in previsione di forti piogge o dopo una grandinata (qui il dettaglio di una prova sperimentale che dimostra l'efficacia di Airone Più).
Soprattutto per queste applicazioni in vegetazione, inoltre, i prodotti rameici devono garantire la massima selettività per la pianta, senza manifestare sintomi di fitotossicità.
Come dimostrato anche dalle prove di selettività condotte in Emilia Romagna e Lazio (qui il dettaglio delle prove di selettività), Airone Più non provoca sulle piante di Actinidia alcun tipo di alterazione dei tessuti vegetali (foglie e fiori) o dei parametri fisici e organolettici dei frutti, grazie alle sue originali e innovative caratteristiche formulative (ad es. la microgranulazione che utilizza l’esclusiva tecnologia “Fluid Bed”).
Presidium One - Basilico
Il fungicida antiperonosporico a base di zoxamide e dimetomorf, Presidium One può essere impiegato anche su basilico (in campo e in serra) contro Peronospora belbahrii, dal 17 aprile al 14 agosto 2018, con un intervallo di sicurezza di 7 giorni (vedi etichetta).Le prove condotte su Basilico hanno dimostrato l’ottima efficacia di questa soluzione antiperonosporica, che già costituisce un riferimento consolidato sulla Vite e su altre colture orticole.
Spada 50 WG – Cardo e Cartamo
A conferma dell’efficacia dimostrata in questi anni su un ampio spettro di parassiti, i target d’etichetta comprendono il coleottero crisomelide Cassida deflorata, il curculionide Larinus cynarae e la mosca Terellia fuscicornis. I dettagli d’impiego sono riportati sull’etichetta ministeriale.
Ulteriori informazioni tecniche sul prodotto, autorizzato su diverse colture frutticole, sono disponibili nella brochure informativa:
Dicarzol 10 SP – Agrumi
L’etichetta prevede la possibilità di effettuare un trattamento a caduta petali, comunque non oltre la fine della fioritura (BBCH 69), alla dose di 5,5 kg/ha.
È disponibile un estratto delle prove ufficiali condotte su Agrumi in Italia e Spagna, che dimostrano l’ottima efficacia di Dicarzol nel controllo dei Tripidi, già testimoniata in questi anni sulle altre colture già registrate.
Ibisco - Zucchino in pieno campo
È disponibile un approfondimento sulle caratteristiche tecniche, modalità d’azione, prove sperimentali, ecc. di questo innovativo elicitore antioidico a base di COS-OGA (prima “sostanza attiva a basso rischio” autorizzata in Europa):
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Fonte: Gowan Italia