Quella di Cheminova è una vera e propria "Santa Barbara", ricca di armi tra loro differenti e specifiche per i molti usi che in campagna sono necessari. Glyfos Dakar è un super concentrato al 68%. A 360 g/L sono il Glyfos Ultra e il Mastiff Ultra, mentre il Glyfos Pro è un 450 g/L. Tutti potenziati con la Envision Technology, che utilizza surfactanti a ridotta tossicità. Nel team glifosate di Cheminova si è ora ricavato uno spazio significativo Glyfos Rapid, il quale beneficia della ricerca che ha condotto alla Accelerator Technology. La Accelerator Technology è in sostanza una tecnologia sviluppata da Cheminova in collaborazione con la Royal Agricultural and Veterinary University di Copenhagen, dove si utilizza la tecnica di misurazione della fluorescenza. Grazie a questa metodica di laboratorio è possibile studiare la risposta fisiologica delle piante a vari fattori di stress, inclusi gli erbicidi. Utilizzando questa tecnologia è stato quindi possibile ottimizzare sia l’assorbimento sia la traslocazione della sostanza attiva, studiando il giusto mix di coadiuvanti.

La carta d'identità di Glyphos Rapid e i suoi vantaggi

Glyfos® Rapid è un concentrato solubile a base di glifosate acido puro al 37,6%, pari a 450 g/L. Non classificato, è commercializzato in confezioni da 1 litro (cartone 10x1) e 5 litri (cartone 4x5).
Il prodotto mostra un'elevata concentrazione di materia attiva, superiore del 25% ai contenuti dei formulati standard. Ciò comporta una riduzione delle dosi di impiego per ettaro di formulato e un risparmio di tempo durante le operazioni in campo, come pure minori problemi di trasporto e stoccaggio. Grazie alla sua formulazione particolare, il prodotto si mostra efficace in ogni condizione. Glyfos Rapid, può quindi essere impiegato con la massima flessibilità. Consente di cioè di trattare in ogni momento della giornata, perfino in previsione di una pioggia imminente. La rapida traslocazione all’interno delle infestanti permette pertanto di programmare le lavorazioni in modo tempestivo e razionale. Con Glyfos Rapid, infine, non è necessario aggiungere solfato ammonico, anche con basse temperature. Tra le proprie peculiarità, spicca a favore di Glyfos Rapid l'utilizzo per un rapido disseccamento delle piazzole per la raccolta delle olive.

L'etichetta

Le colture registrate sono numerose, come deve essere per un prodotto a base di glifosate che si rispetti.

Su vite, agrumi, melo, pero, olivo, noce, pistacchio, drupacee, mandorlo, actinidia, nocciolo
È ideale per il diserbo dell’interfilare e del sottofilare (con le idonee attrezzature). Si consiglia d'impiegare su vite dopo il terzo anno di età e dopo il quarto anno su drupacee. La dose massima per l'olivo è di 4,8 kg/ha.
Tra le colture da diserbare esclusivamente utilizzando attrezzature selettive (lambenti, umettanti o a goccia) vi sono carciofo, fava, pisello, fagiolino, patata, pomodoro, melanzana, carota, barbabietola da zucchero, soia, mais (solo interfila), erba medica, prati, rosa, vivai e semenzai di floreali, ornamentali, forestali e pioppo. L'asparago può essere diserbato in pre emergenza, mentre per fragola, ortaggi, barbabietola da zucchero, frumento, orzo, segale, avena, mais, sorgo, girasole, cotone, colza, soia, riso, prati e vivai, i terreni devono essere in assenza di coltura (prima della semina o del trapianto, dopo il raccolto o a fine ciclo). Glyfos Rapid può essere usato anche per il diserbo di aree non agricole, come sedi ferroviarie, argini di canali, fossi e scoline, aree rurali ed industriali. L'etichetta è stata recentemente aggiornata con nuove colture come kiwi, nocciolo e pistacchio, e per il diserbo dei letti di semina di sorgo, girasole e colza. L'intervallo di sicurezza è di 7 giorni per drupacee, pomacee, olivo e di 28 per la vite.

Dosi d'impiego e spettro d'azione

Il prodotto va usato per irrorazione sulle infestanti ben sviluppate e in attiva crescita, distribuendo bassi volumi di acqua (100-300 litri/ettaro), e bagnando uniformemente le malerbe. Massima accortezza va data all'evitare inutili perdite per gocciolamento. Ideali appaiono le pompe a bassa pressione (max 2 atm) e le barre munite di ugelli a ventaglio, le quali distribuiscono gocce di medie dimensioni. E' buona norma calibrare le dosi infunzione della sensibilità delle infestanti, del loro stadio di sviluppo e del volume d'acqua impiegato.

1,6 - 2,4 litri/ettaro: contro la maggior parte delle erbe annuali, graminacee e dicotiledoni
3,2 - 4 litri/ettaro: Sorghum halepense, Agropyrum repens, Ranunculus spp.
4 - 5,6 litri/ettaro: Cyperus rotundus, Cirsium arvense, Artemisia vulgaris, Potentilla spp., Plantago spp., Taraxacum officinale, Rumex spp., Felci.
6,4 - 9,6 litri/ettaro: Cynodon dactylon, Urtica spp., Daucus carota, Sonchus arvensis, Tussilago farfara, Convolvulus arvensis, Phragmites spp.