VITICOLTURA
Contro eriofide (es. Celepitrymerus vitis) della vite, alla dose di 60-80 ml/hl
Soluzione originale, caratterizzata da elevati livelli di efficiacia e ridotta tossictà (NC).
In un panorama di riduzione dei principi attivi disponibli ed autorizzati sulla coltura/parassita, questa estensione risulta di particolare interesse per tutti i vigneti infestati dal fitofago, le fasi di impiego ottimali sono quelle del germogliamento
AGRUMI
Contro i tripidi alla dose di 60-80 ml/hl
Si interviene nelle fasi di pre-fioritura e completa sfioritura in prevalenza su arance (es. cv Tarocco) e clementine.
MELO e PERO
Psille del melo (Cacopsylla melanomeura e Cacopsylla costalis) e del Pero (Cacopsylla pyri) alla dose di 20 ml/hl.
Microdosaggi permettono comunque un'elevato contimento delle Psille ed una migliore selettività nei confronti dgli insetti utili. L'azione adulticida, complementare ad altri principi attivi è di notevole aiuto in presenza di elevate infestazioni miste (adulti, uova, neanidi di differenti età). Su melo si interviene al bruno od in pre-fioritura.
LATTUGA, CRESCIONE, DOLCETTA, SCAROLA, INDIVIA, RADICCHIO e RUCOLA
Contro acari, afidi e tripidi alla dose di 60- 80 ml/hl.
Ridotto periodo di carenza (7 giorni), efficacia specifica contro tutte le specie di tripidi ed in particolare Frankliniella occidentalis. Autorizzazione sulle principali della colture della "IV gamma" e sui principali fitofagi presenti su queste colture.
Nel corso del 2007 sono previste altre estensioni all'impiego del Rufast, la più interessante risulta la Cydia molesta su pesco, coltura sulla quale Rufast è già autorizzato all'impiego con 7 giorni di carenza per il controllo dei tripidi. La pesche e nettarine trattate con Rufast non avranno alcun vincolo per l'export in Germania in quanto sono già stati riconosciuti validi i residui ammessi sulla coltura nel nostro paese.
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Fonte: Agronotizie