L’evento pone l’attenzione sulle colture più importanti per alimentare, tramite biogas, i biodigestori, che, a tutt’oggi, visto l’elevato numero di impianti in Regione, rappresentano il sistema più diffuso per la produzione di energia rinnovabile legato all’agricoltura.
L’attenzione sarà posta dapprima sul sorgo, con una disamina accurata di diverse tipologie varietali (da fibra, da foraggio e zuccherino), per evidenziarne i livelli di produttività in campo e le rese in termini di biogas, al fine di indirizzare al meglio sia gli agricoltori che i gestori degli impianti biodigestori.
Verranno, poi, presentati i risultati di un’attività di sperimentazione su sorgo e mais da biogas, condotta nelle province di Ferrara, Ravenna e Padova, cofinanziata da diverse società sementiere e, per la parte emiliana, dalla Regione Emilia-Romagna. Tale sperimentazione intende fornire un contributo ad una valutazione complessiva, che comprende caratteri morfologici e produttivi, posti in relazione con gli aspetti attitudinali delle colture nella trasformazione in biogas.
L’incontro sarà introdotto da Renato Canestrale, Crpv, e prevede le relazioni di Roberto Reggiani (Azienda sperimentale Stuard), che approfondirà le caratteristiche varietali e tecnologiche del sorgo da biogas e di Angelo Sarti (Astra Innovazione e Sviluppo), che comunicherà i risultati produttivi e qualitativi della sperimentazione su sorgo e mais realizzata in collaborazione con Beta.
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Fonte: Crpv