Il castagno caratterizza da sempre il paesaggio montano e quello aspromontano in particolare. Dopo secoli in cui è stato 'l'albero del pane' per intere popolazioni rurali, la castagna è oggi 'regina della tavola'.
"La Calabria è tra le maggiori produttrici di castagne in Italia ma necessita della costruzione di una filiera specifica". E' quanto afferma Nino Micari, presidente della comunità montana 'Versante dello stretto' di Reggio Calabria che organizza il convegno 'Castanicoltura da frutto in Aspromonte: ipotesi di sviluppo reale'. Appuntamento sabato 18 dicembre alle ore 10,00 presso il Palazzo della provincia di Reggio Calabria.
"Abbiamo finanziato questo progetto di ricerca universitario svolto dal dipartimento Gesaf, il Dipartimento di Gestione dei sistemi agrari e forestali dell'Università 'Mediterranea' di Reggio Calabria – spiega Micari – perché siamo consci che innanzitutto occorre conoscere nelle sue specificità l'immenso patrimonio castanicolo del comprensorio aspromontano e della comunità montana. Un patrimonio legato alle nostre tradizioni che può dare risultati economici alle popolazioni del territorio oltre che contribuire a salvaguardare il paesaggio montano ed incrementare la biodiversità".
L'evento, i cui lavori saranno coordinati dal presidente della Federazione regionale degli agronomi Stefano Poeta, è patrocinato anche dalla Provincia, dall'Ente parco nazionale d'Aspromonte, dall'Ordine dei dottori agronomi e dottori forestali di Reggio Calabria, dall'Istituto Cenide, e punta a offrire alle istituzioni e alle imprese agricole e silvicole quelle idee progettuali e di sviluppo necessarie per il rilancio del comparto a partire dalla filiera.
Il primo intervento tecnico sarà di Rocco Mafrica (Gesaf), il quale illustrerà i risultati della ricerca 'Recupero e caratterizzazione del germoplasma di castagno da frutto presente nei territori della comunità montana 'Versante dello stretto''. A seguire l'agronomo Rosario Previtera, esperto di sviluppo rurale ed integrato, tratterà 'Le denominazioni, i marchi e il marketing integrato per lo sviluppo della castanicoltura nel contesto della nuova politica agricola comunitaria: l'ipotesi della 'Castagna Aspromontana''. Concluderà i lavori, dopo il dibattito in programma, Antonio Scali, assessore provinciale all'Agricoltura e forestazione ed attività produttive.
Durante la manifestazione sarà possibile ammirare la vasta mostra pomologica delle principali varietà di castagno da frutto calabresi organizzata dal Gesaf e dall'Istituto Cenide; contestualmente è prevista la degustazione dei prodotti a base di castagna aspromontana.
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Fonte: Costa Viola