Nella coltivazione del mais la lavorazione del terreno gioca un ruolo strategico per garantire un corretto sviluppo delle piante fin dalle prime fasi.

Un'adeguata preparazione del letto di semina e una gestione ottimale dei residui colturali sono fondamentali per ottenere rese elevate e richiedono attrezzature in grado di adattarsi alle diverse condizioni operative, mantenendo uniformità e qualità di lavoro.

 

Un esempio di attrezzo molto versatile è Highlander, il nuovo coltivatore a denti di KUHN progettato per eseguire un dissodamento efficace e preciso. Il nuovo arrivato risponde alle diverse esigenze della maidicoltura moderna, effettuando in un solo passaggio la lavorazione superficiale, la miscelazione dei residui e l'affinamento del terreno.

I numeri del nuovo Highlander

Progettato per trattori di alta potenza, il nuovo coltivatore di KUHN unisce capacità di taglio dei residui e preparazione del letto di semina, offrendo ampia versatilità grazie alla regolazione della profondità in un intervallo da 3 a 20 centimetri, intermedio tra la gamma Prolander e Cultimer.

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Guarda il video del nuovo dissodatore Highlander di KUHN


Visto all'opera durante i KUHN Press Days 2025, Highlander è disponibile con larghezze di 6 o 7,5 metri ed è compatibile con trattori da 180 a 400 cavalli

 

Una soluzione rispettosa del suolo e delle colture

Highlander esegue una lavorazione del terreno che favorisce la circolazione dell'aria e dell'acqua, la penetrazione delle radici e la salute dei microrganismi benefici, riducendo la competizione per i nutrienti e l'acqua e promuovendo così una migliore crescita delle colture.

 

Il nuovo coltivatore a denti Highlander di KUHN, nella versione con erpice posteriore, lavora in tutte le condizioni e in presenza di residui

Il nuovo coltivatore a denti Highlander di KUHN, nella versione con erpice posteriore, lavora in tutte le condizioni e in presenza di residui
(Fonte foto: KUHN)

 

I denti dell’attrezzo, disposti su 4 file, possono essere dotati di alette che tagliano gli apparati radicali delle erbacce, impedendone la ricrescita e creando un terreno fine, ideale per la germinazione del mais. La miscelazione dei residui accelera la loro decomposizione in materia organica, migliorando la struttura e la fertilità del terreno.

 

Inoltre, Highlander è ideale per incorporare ammendanti, garantendo una distribuzione omogenea dei nutrienti e contribuendo a ridurre il fenomeno dell'erosione.

 

Un'opzione per ogni condizione di terreno

Nella parte anteriore, Highlander può essere equipaggiato con dischi di pre-taglio a pressione regolabile o lame livellatrici che gestiscono al meglio i residui colturali e facilitano il lavoro dei denti. Le lame livellatrici sono ideali per terreni leggeri e medi, mentre i dischi sono indicati per terreni medi e pesanti.

 

Highlander di KUHN: a sinistra con doppio rullo posteriore, a destra con erpice posteriore

Highlander di KUHN: a sinistra con doppio rullo posteriore, a destra con erpice posteriore
(Fonte foto: KUHN e AgroNotizie)

 

Nella parte posteriore, l'attrezzatura può montare un rullo Doppio U con diametro di 550 millimetri e con pressione regolabile. Il rullo può essere staccato per facilitare il lavoro in condizioni di maggiore umidità, per esempio durante gli interventi autunnali.

Altra opzione è l'erpice a 3 file, progettato per limitare il rimescolamento di residui e radici che, rimanendo in superficie, frenano l'emergenza di nuove infestanti. L'inclinazione è regolabile idraulicamente, offrendo grande versatilità di utilizzo.

 

Lavorazioni uniformi anche a profondità superficiali

Highlander può anche essere dotato di un massimo di 8 ruote di profondità che - unite a un timone e prolunghe flottanti - assicurano un eccellente adattamento al terreno sia in larghezza che in lunghezza.

 

Highlander di KUHN assicura una lavorazione uniforme anche a profondità superficiali

Highlander di KUHN assicura una lavorazione uniforme anche a profondità superficiali
(Fonte foto: KUHN)

 

Con le sue 4 file di denti e i dispositivi di sicurezza meccanici Non-Stop, esenti da manutenzione, Highlander sopporta uno sforzo alla punta fino a 350 chilogrammi, garantendo un lavoro sicuro ed efficiente.

 

Oltre alle alette, i denti possono montare cinque tipi di punte diverse: tre punte in carburo Durakarb da 50, 65/35 o 80/50 millimetri e due punte forgiate da 60 o 80 millimetri. Queste opzioni consentono di adattare l'attrezzo a differenti tipi di terreno e condizioni operative.

 

Comfort e sicurezza anche durante il trasporto

Nonostante l'ampia larghezza di lavoro, Highlander è facile da gestire su strada grazie alle sue dimensioni di trasporto: 3 metri di larghezza e meno di 4 metri di altezza, in conformità alle normative europee.

 

La movimentazione su strada di Highlander avviene con facilità e affidabilità

La movimentazione su strada di Highlander avviene con facilità e affidabilità
(Fonte foto: KUHN)

 

Per garantire comfort e affidabilità nei trasferimenti stradali, il nuovo coltivatore è provvisto anche di sospensioni e di un sistema frenante idraulico o pneumatico.

 

Prestante nella preparazione del terreno prima della semina e affidabile nel trasporto, Highlander garantisce efficienza e flessibilità sia in campo che in strada, confermandosi una soluzione completa e versatile per la coltivazione del mais.