Il mercato brasiliano delle macchine agricole è in costante crescita, con una dimensione stimata di 7 miliardi di euro nel 2024 e una previsione di raggiungere gli 8,8 miliardi di dollari entro il 2029. Questa espansione è sostenuta dall'aumento delle aree coltivate che nel 2023 hanno raggiunto i 77,5 milioni di ettari e da una produzione agricola in crescita (fonte: Brazil Tractors Market Report).
Secondo il Trade Data Monitor, il Brasile nel 2022 ha importato macchine agricole per 1,2 miliardi di Euro, registrando un incremento del 69,15% rispetto all'anno precedente. Il valore delle importazioni di macchine agricole italiane è in crescita nonostante la crisi.
"Tra il 2019 e il 2023 le nostre esportazioni di mezzi meccanici per l’agricoltura verso il Brasile sono incrementate da 23 milioni a più di 46 milioni di euro. Oggi il Brasile è il secondo mercato sudamericano di destinazione del nostro export subito dopo il Cile" commenta Fabio Ricci, vice direttore di FederUnacoma.
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Se internamente il Brasile preforma bene lo fa anche verso l'estero, dove si distingue per competitività e capacità innovativa, posizionandosi tra i principali protagonisti dell'industria globale. Con un'offerta tecnologica diversificata e soluzioni che spaziano dall'automazione all'efficienza produttiva, i produttori brasiliani sono oggi presenti in oltre 40 Paesi.
Il gruppo di espositori brasiliani riunito ad Eima 2024 dall'Associazione Brasiliana dell'Industria dei Macchinari e delle Attrezzature
(Fonte foto: FederUnacoma)
Eima 2024, la porta d'ingresso per i mercati europei
La partecipazione del Brasile ad Eima International 2024 è stata un'ulteriore traguardo per i costruttori brasiliani. Un'occasione unica per rafforzare la loro presenza su mercati locali come quello Italiano, del Nord Africa e dei paesi dell'Europa orientale.
Con il supporto del programma Brazil Machinery Solutions, nato dalla collaborazione tra l'Associazione Brasiliana dell'Industria dei Macchinari e delle Attrezzature (Abimaq) e l'Agenzia brasiliana per la promozione delle esportazioni e degli investimenti (ApexBrasil), 7 aziende brasiliane hanno presentato le loro soluzioni all'interno della rassegna bolognese.
Oltre alla delegazione ufficiale, all'ultima edizione della kermesse bolognese hanno partecipato agricoltori, tecnici e operatori brasiliani confermando il primato delle oltre 850 presenze già registrato nel 2022.
Le 7 aziende brasiliane ad Eima 2024 e le loro innovazioni
- Globus presenta la sua offerta di sistemi di controllo, pannelli di controllo e centraline Ecu per le macchine agricole, modulari e personalizzabili;
- IBS Comex mette in campo una selezione di macchine raccoglitrici di canna da zucchero e grano e attrezzature con i suoi marchi Almeida Equipamentos e Cadioli;
- Indústrias Colombo espone la sua trebbiatrice Double Master II per la raccolta meccanizzata di fagioli e arachidi con nuovi sistemi di pulizia e di aspirazione;
- J.Assy commercializza un sensore di flusso wireless non invasivo, il Visum Seeder RF per monitorare in tempo reale flussi di semente o fertilizzante negli implements;
- MagnoJet propone ugelli in ceramica, 5 volte più duraturi della plastica, e altri accessori come il sistema di collegamento rapido FastCap, progettato per semplificare la manutenzione;
- São José Industrial introduce il suo rimorchio per cereali Gran Standard con una capacità di 13.500 litri e una velocità di scarico fino a 3.300 litri al minuto;
- Vence Tudo offre un'ampia gamma di seminatrici da grano e testate di raccolta per mietitrebbie progettate per diversi tipi di coltivazioni e terreni.
Gli stand e i volti delle sette aziende costruttrici brasiliane presenti ad Eima 2024
(Fonte foto: FederUnacoma)
Un successo strategico per il Brasile
La partecipazione delle aziende brasiliane alla Fiera bolognese ha generato risultati significativi per un totale di 3,8 milioni di euro in affari conclusi, di cui 1,3 milioni durante l'evento e ulteriori 2,5 previsti nei prossimi 12 mesi.
"Eima International rappresenta una vetrina strategica per le innovazioni del settore agricolo. La partecipazione delle aziende brasiliane non solo rafforza la loro competitività, ma apre nuove opportunità di business in mercati chiave come l'Italia, il Nord Africa e l'Europa orientale" commenta Paolo Guerra, responsabile degli affari istituzionali di Abimaq.