Avere un letto di semina ben affinato è il primo passo per uno sviluppo corretto della coltura. Tuttavia lavorare il terreno finemente non è sempre facile, come sa bene Simone Arata, titolare dell'omonima Azienda agricola nel comune di Gossolengo, in provincia di Piacenza.

 

"Ogni anno coltivo più di 150 ettari a pomodoro da industria, tra terreni di proprietà e in affitto. Con questo tipo di coltivazione il suolo è sottoposto ad una elevata compattazione, provocata sia dalle macchine di raccolta che dai rimorchi per il trasporto del pomodoro verso i centri di lavorazione", ci spiega Simone mentre camminiamo in uno dei campi dove è stato raccolto da poco il pomodoro.

 

Versatilità e robustezza dell'Optimer XL


"La situazione diventa ancora più complicata quando hai un'annata come questa, in cui ha piovuto davvero pochissimo. I nostri sono terreni argillosi o a medio impasto, che con il calpestio e l'assenza di acqua diventano duri come la pietra", si confida Simone mostrandoci un blocco di terreno simile ad una roccia.


Per intaccare la superficie del suolo Simone ha usato una zappatrice, che con i suoi denti ha ridotto il terreno in piccoli blocchi. Piccoli, ma non abbastanza da consentire l'utilizzo di un erpice rotante. "Come passaggio intermedio utilizziamo Optimer XL, un erpice a dischi trainato largo 6 metri che riesce a frantumare le zolle in maniera eccellente, aprendo la strada ad un successivo passaggio con l'erpice rotante. In questo modo il terreno diventa molto più fine e adatto alla semina del frumento, che quest'anno abbiamo deciso di introdurre largamente, viste le ottime quotazioni di mercato", spiega Simone, che come ogni buon imprenditore agricolo valuta con cura quali investimenti effettuare.

 

Simone Arata insieme al suo Optimer XL 6000

Simone Arata insieme al suo Optimer XL 6000
(Fonte foto: AgroNotizie®)

 

Si scrive Optimer XL, si legge versatilità e robustezza

Sui terreni argillosi Optimer XL viene utilizzato per sgrossare il terreno, mentre sui suoli a medio impasto il coltivatore prepara direttamente il letto di semina. "È questo il bello di Optimer XL: è estremamente versatile. Si può utilizzare per preparare il terreno per altre attrezzature oppure direttamente per affinare il letto di semina", ci spiega Simone che in Azienda aveva un altro coltivatore, il Discover xm, sempre di KUHN, che tuttavia non era così efficiente nel lavorare il terreno.


L'erpice monta due file di dischi da 620 millimetri che hanno una profondità di lavoro da 5 a 15 centimetri. Gli ingegneri KUHN hanno previsto un disco per braccio, in modo da ridurre al minimo il rischio di intasamento. Inoltre è stato introdotto un dispositivo di sicurezza del braccio del disco con quattro blocchi indipendenti in elastomero di poliuretano.

 

L'Optimer XL di KUHN è dotato di due file di dischi

L'Optimer XL di KUHN è dotato di due file di dischi
(Fonte foto: AgroNotizie®)

 

Il disco è stato progettato per essere efficiente pur richiedendo poca manutenzione. Inoltre è in grado sia di sminuzzare i blocchi di terreno che di tagliare ed incorporare i residui vegetali. Lo spazio tra le file (950 millimetri) e la luce libera da terra (700 millimetri) riducono al minimo gli intasamenti, anche in caso di residui vegetali abbondanti.

 

È poi prevista una fila di denti per il livellamento del terreno e un rullo per sbriciolare le zolle residue. Le ruote del rullo hanno un design innovativo, concavo, pensato per facilitare il riempimento con la terra in modo da offrire una maggiore aderenza ruota-suolo.

 

Optimer XL KUHN  abbinato ad una potenza di 300 cavalli 

Optimer XL KUHN  abbinato ad una potenza di 300 cavalli 
(Fonte foto: AgroNotizie®)

 

A trainare l'Optimer XL in campo c'è un trattore da 300 cavalli cingolato che ha una potenza di tiro sufficiente. La cingolatura in gomma apporta notevoli vantaggi alla compattazione del suolo e previene l'affondamento nel terreno lavorato.

 

"Questa è una macchina che lavora bene su velocità elevate. Noi andiamo dagli 8 chilometri orari fino a spingerci sui 12-13. Ma essendo larga 6 metri ha bisogno di potenza per lavorare bene", ci spiega Simone, che ha impostato una profondità di lavoro di 15 centimetri. L'erpice monta due ruote di livello anteriori che mantengono costante la pressione al suolo. Mentre come optional è disponibile lo Steady Control, che permette all'attrezzo di seguire il profilo del terreno anche in campi non perfettamente pianeggianti.

 

Optimer XL richiuso per il trasporto ha un ingombro che si mantiene entro i 3 metri

Optimer XL richiuso per il trasporto ha un ingombro che si mantiene entro i 3 metri
(Fonte foto: AgroNotizie®)

 

"Optimer XL è diventata la mia attrezzatura preferita quando c'è da lavorare un terreno grazie alla sua versatilità, all'affidabilità e alla robustezza dei materiali di costruzione, caratteristica che ritrovo in tutti i macchinari KUHN. La consiglio a tutti gli agricoltori che come me hanno tanti ettari da lavorare e vogliono avere a disposizione un coltivatore con la C maiuscola", conclude Simone Arata.