Dopo diversi test in campo, Variant 485 RC Pro, l'ultima rotopressa a camera variabile di Claas, ce l'ha fatta: ha ottenuto l’ambita certificazione, garanzia di massima qualità, dell'associazione agricola tedesca Dlg, che le ha assegnato il massimo dei voti.
Il programma in campo, steso dal centro controlli dell'ente professionale indipendente, prevedeva test con paglia insilato, prove sull’utilizzo a regime ridotto dell'attrezzatura e valutazioni di alcuni agricoltori sulla praticità d’uso della macchina.

Appartenente alla serie 400 e dotata di sistema di taglio Roto Cut e di fondo rotore Pro apribile idraulicamente, la nuova rotopressa è stata migliorata sotto diversi aspetti, tra cui la gestione del flusso di paglia, la formazione delle balle, l'esecuzione della legatura e l'insilamento dei foraggi.
Tutti parametri che Dlg ha accuratamente controllato nel corso dei test in campo.
 
Nessun difetto su Variant 485 RC Pro
Gli ingegneri dell'associazione agricola tedesca sono rimasti piacevolmente colpiti dalle elevate velocità delle cinghie e del sistema di apertura/chiusura del portellone posteriore e da altre migliorie tecniche, apportate da Claas sulla versione RC Pro della Variant 485.

La rotopressa ha stupito pure per l'ottima capacità produttiva oraria, poichè ha raggiunto una velocità di 5,1 chilometri orari con quattordici coltelli, tempi di frenata e di manovra inclusi, e per la perfetta pressatura, dato che ha ottenuto una densità delle balle ideale.
Infatti nel test alla velocità imposta da Dlg, ovvero 3,6 chilometri orari, con una densità al 100 per cento e sette coltelli inseriti, le balle di insilamento prodotte erano caratterizzate da una densità non solo pari mediamente a 449,4 chilogrammi per metro cubo (con insilamento al 38,3 per cento di sostanza secca), ma anche decisamente omogenea su tutto il diametro.

Non solo... Variant 485 RC Pro è risultata all'altezza della prova a un regime di giri ridotto della presa di potenza, che, funzionando a 800 anzichè mille giri al minuto, ha permesso la riduzione della potenza assorbita e del consumo di carburante al 27,9 per cento contro il 12,8 per cento.
Tutto ciò senza modificare gli output in termini di produzione e densità.

Claas convince anche gli addetti del settore
L'ultimo, e forse il più difficile, test che attendeva la rotopressa bianco-verde ha coinvolto sei agricoltori nella valutazione della pressa dal punto di vista di aggancio e sgancio, comandi e regolazione, qualità del lavoro, pulizia e manutenzione.
In questo caso, Variant 485 ha strappato il voto "ottimo" agli operatori, che hanno apprezzato particolarmente il menù intuitivo e di facile comprensione della struttura delle regolazioni, nonchè il funzionamento del terminale Isobus.
 
La relazione dei test in campo sulla rotopressa Claas sarà disponibile da marzo a quest'indirizzo.