A dimostrazione di quanto l'innovazione sia un chiodo fisso della casa costruttrice, al salone internazionale parigino i visitatori potranno ammirare anche gli aggiornamenti introdotti a livello di presse, rotopresse e tecnologie per l'agricoltura di precisione, oltre agli ultimi modelli delle serie Maxxum, Luxxum, Farmall C e Quantum.
L'Acv di Case IH svelato
Oggi i macchinari disponibili sul mercato sono dotati di sistemi di guida automatica e altre funzioni per facilitare il lavoro degli operatori, che tuttavia passano ancora molte ore in campo, spesso utilizzando le tecnologie messe a disposizione con grande difficoltà.
Per risolvere questo problema, Case IH ha sviluppato il concept vehicle autonomo Acv, una macchina capace di operare 24 ore su 24 senza operatore, in abbinamento ai macchinari esistenti e in ogni tipo di condizioni meteo. I risultati finali sono una sensibile riduzione delle ore di lavoro al posto guida ed un'ottimizzazione del ricorso alla manodopera.
Già premiato con la medaglia d'argento al Sima Innovation Awards, il veicolo autonomo non presenta nulla di diverso dalle altre macchine agricole in termini di motore, trasmissione, telaio e accoppiamenti per attrezzi e sfrutta la tecnologia Gps Rtk per garantire livelli di ripetibilità e precisione di guida entro i 2,5 centimetri.
L'Acv consente però di lavorare non solo in orari più agevoli, ma anche in totale sicurezza grazie all'implementazione di sensori e tecnologie radar e di telerilevamento laser Lidar sulla versione concept senza cabina.
In più, il concept vehicle autonomo risulta in grado di interrompere automaticamente l'operazione in corso, se le condizioni di lavoro risultano sfavorevoli, e di spostarsi in un campo dove sia possibile operare, seguendo percorsi privati precedentemente programmati.
La tecnologia Acv - fanno sapere da Case IH - pur essendo ancora allo stadio di concept, in futuro potrà essere integrata su tutti i nuovi trattori, da quelli compatti da frutteto a quelli più grandi serie Magnum.
La versione concept autonoma del trattore Magnum di Case IH
Una novità tira l'altra al Sima
Disponibili in tempi più immediati rispetto al concept vehicle autonomo, saranno presenti nello stand Case IH a Parigi il nuovo sistema AccuTurn e la serie Optum CVX. Il primo è un dispositivo progettato per l'automatizzazione delle sequenze di svolta a fine campo e di convergenza sulla successiva andana selezionata, mentre la seconda è una gamma di trattrici composta da due modelli, uno da 270 cavalli e uno da 300 cavalli.
Inoltre tutti i trattori, presentati ad Eima 2016 e visibili al prossimo Sima, dispongono di soluzioni per agevolare gli operatori nell'esecuzione delle operazioni colturali.
Basti pensare ai modelli Maxxum, dotati di sistemi Isobus opzionali di classe II e III, la quale può controllare le funzioni del trattore direttamente dalle attrezzature compatibili, o alla serie Luxxum, che monta un bracciolo Multicontroller con apposito joystick di comando caricatore con funzioni di controllo della trasmissione integrate, o alle versioni da 86-114 cavalli della gamma Farmall C, equipaggiata anch'essa con Multicontroller.
Non solo... Case IH, parte del gruppo CNH Industrial dal 1999, ha rinnovato anche i trattori Quantum nelle versioni V, per vigneto, e F, per frutteto, caratterizzate da potenze tra i 65 e i 105 cavalli. Infatti, oltre a essere stati rivisti styling, interni e comandi cambina, sono stati introdotti un nuovo attacco idraulico per i distributori ventrali, una pompa idraulica ad alta portata, un sistema di filtrazione cabina commutabile per applicazioni specifiche e un attacco anteriore con presa di potenza integrata.
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Fonte: Case IH