Oltre alla Federazione dei costruttori, con il suo spazio istituzionale, le aziende che rappresenteranno la meccanizzazione agricola nazionale saranno:
Ama: componentistica e macchine agricole e per la cura del verde;
Annovi Reverberi: idropulitrici e pompe idrauliche;
Breviglieri: lavorazione del terreno;
Capello: testate e attrezzature per la raccolta dei cereali;
Comer Industries: componentistica e meccatronica;
Irrimec: sistemi per l'irrigazione fissi e semoventi;
Ocmis Irrigazione: tecnologie finalizzate alle diverse funzioni irrigue;
Officine Brevetti Caron: trattrici e motoagricole;
Rovatti Pompe: pompe centrifughe;
Salvarani: componentistica di controllo idraulico e oleodinamico
Zanon: tranciasarmenti e rotofalciatrici per la cura dei prati.
Ogni espositore ha una postazione multimediale e partecipa alla grande esposizione con un calendario di iniziative promozionali e culturali.
Massimo Goldoni, presidente FederUnacoma
"Dopo Cibus è Italia - ha spiegato il presidente di FederUnacoma Massimo Goldoni - altre iniziative della Federazione prenderanno vita nell'ambito di Expo 2015.
Saremo parte ad esempio di Fab Food. La fabbrica del gusto italiano o del Parco della Biodiversità, organizzeremo prove dimostrative in campo di Eima show for Expo, il 3 e 4 luglio in provincia di Piacenza"
"Queste iniziative puntano tutte allo stesso obiettivo: sottolineare il ruolo fondamentale della meccanica nelle filiere agroalimentari e la qualità totale Made in Italy - ha concluso Goldoni – e sono un messaggio tanto per la grande platea dei cittadini e dei consumatori, quanto per il mondo politico, chiamato a sviluppare strategie che sostengano la meccanizzazione come fattore d'eccellenza".
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Fonte: FederUnacoma