Parte la musica, lo show ha inizio: una nuvola di polvere si solleva all'orizzonte e, poco alla volta sempre più nitidi, avanzano allineati e compatti come guerrieri i nuovi trattori Deutz Fahr Serie 6 e Serie 7.
Presentati il 27 e 28 agosto a Berlino, città tedesca innovativa per eccellenza, nascono da un concept aziendale di 'Power Efficency' e sono prodotti nello stabilimento di Lauingen, al centro di ingenti investimenti: 53milioni di euro dal 2011 al 2015.


Serie 7

La serie 7, una famiglia di Agrotron TTV di alta potenza - di cui avevamo avuto un'anteprima ad Agritecnica 2011 - e ora è sul mercato, si compone di tre modelli: il 7210, 7230 e il top di gamma 7250.
Tutti con motorizzazioni Deutz TCD 6,1 L06 4V, 6 cilindri Fase III B - Tier 4 interim, hanno potenze massime (ECE R-120 con Powerboost) che vanno dai 245 cavalli del TTV 7230, fino ai 264 cavalli del motore che equipaggia il TTV 7250.
Con testate a quattro valvole per cilindro e iniettore in posizione centrale, turbocompressore con intercooler e valvola waste-gate, hanno un impianto di iniezione del carburante DCR-Deutz Common Rail ad altra pressione e gestione elettronica integrata che raggiunge, sul top di gamma, i duemila bar.
Il sistema di trattamento dei gas di scarico SCR, ha spiegato Rainer Morgentern, Ceo del gruppo SDF Germania, “è la chiave per migliorare le performance, conferendo dinamicità a motori ridimensionati e mantenendo contenuti i consumi”.
L'alimentazione può essere con biodiesel puro o miscelato con normale gasolio e il serbatoio dell’AdBlue – 50 litri - è integrato in quello del gasolio senza diminuirne la capacità – 435 litri - e senza aumentare gli ingombri della macchina.
In quanto a prestazioni, nel 7250Ttv Boost la coppia nominale massima – oltre mille Nm – a 1600 giri rimane pressoché costante tra 950 e 1650 giri al minuto; la potenza nominale massima sviluppata a 1900 giri al minuto rimane costante tra 1600 e 2100 giri al minuto. La velocità massima, dove consentita, è di sessanta chilometri orari.





Trasmissione

Gestibile dal joystic, la variazione continua della trasmissione TTV si basa sullo 'splitpower' ovvero sulla scomposizione in due rami della potenza erogata all’albero motore. La maggior quota viene trasferita per via meccanica tramite rotismi epicicloidali e frizioni a dischi in bagno d’olio, mentre la quota residua è trasferita per mezzo di una pompa Load Sensing che muove un motore idraulico.
La variazione della portata idraulica fa sì che la velocità del trattore aumenti o diminuisca in modo continuo e fluido.
A completamento, l'inversore elettroidraulico è gestito da una centralina elettronica in continua connessione con quella del motore; la funzione PowerZero è di serie.
Le modalità operative disponibili sono tre: manuale, automatica e PTO, quest'ultima con attivazione automatica all'inserimento della presa di potenza che dispone di tre velocità (540E, 1000, 1000E) innestabili elettroidraulicamente con rilevamento automatico del carico.
Per il 7210 TTV è in dotazione un cambio 540/540E/1000/1000E con selezione meccanica.






Impianto idraulico

Alla pompa  per l’idroguida di base e ai circuiti ausiliari da 44 litri al minuto, si aggiunge una pompa Load Sensing da 120 litri al minuto che, optional, può arrivare a 165 litri al minuto.
Di serie quattro distributori elettronici a doppio effetto, aumentabili a sette e a cui si possono aggiungere due ulteriori distributori anteriori, con attacco Power-Beyond e regolazione del flusso e dei tempi.
Il sollevatore posteriore ha una capacità massima di sollevamento pari a diecimila chili; di serie la gestione elettronica EHR.
Il sollevatore anteriore, opzionale, ha una capacità massima di sollevamento pari a 4500 chili.
Oltre all'impianto frenante PowerBrake è previsto il freno di stazionamento elettronico EPB con frenata modulata in base al carico e in combinazione con il controllo attivo della trasmissione TTV.



Cabina

Di serie su tutti i trattori Tier 4i a variazione continua con potenze superiori ai 120 cavalli, la cabina MaxiVision disegnata da Giugiaro, è il risultato di dieci anni di evoluzione. Dispone di un bracciolo con joystick ergonomico che concentra tutti gli elementi di comando per motore, guida, funzioni Pto e idraulica.
I controlli sono raggruppati funzionalmente e distinti da diverse colorazioni.
La sospensione dell'asse anteriore e le sospensioni meccaniche o pneumatiche della cabina sono di serie, così come la nuova sospensione di tipo semi attivo. Nuovo e di ultima generazione il sedile - è imbottito anche quello per i passeggero - è a sospensione pneumatica e a livellamento automatico.
Tre i dispositivi multimediali: il work display che si trova sul montante destro della cabina e monitora le funzionalità della macchina; l'infocenter sul cruscotto controlla i sistemi e dispositivi e il nuovo i-Monitor, un interfaccia multimediale Isobus compatibile e touchscreen da dodici pollici, che rende possibile il settaggio completo di tutti i parametri operativi.





Serie 6

Evoluzione della gamma Agrotron, la Serie 6 conta sei modelli da 150 a 190 cavalli con motori a quattro cilindri per i due modelli fino a 166 cavalli e a sei cilindri per i restanti quattro modelli.
Il motore è Deutz tier4i con quattro valvole per cilindro, turbocompressore con intercooler e waste-gate, gestione elettronica integrata dell'impianto di iniezione DCR fino a 1600 bar e sistema Scr di post-trattamento dei gas di scarico.
La serie 6 monta una nuova trasmissione Sense-Shift. Un semi powershift a sei gamme per 24+24 rapporti implementabile a 40+40 con superiduttore sulle due gamme più basse che adatta il cambio delle marce alla specifica situazione di lavoro e per ottenere il quale è stato riprogettato tutto il sistema dalla scatola alla leva del cambio.
Dal 2013 per tutti i modelli della serie sarà disponibile anche la variazione continua TTV con cabina e concept di base che li porterà ancora più vicini alla serie 7.
Alla pompa a portata fissa da 83 litri al minuto che diventa Load Sensing da 120 litri al minuto nella versione Profiline, si associa una pompa indipendente da 42 litri al minuto dedicata al servosterzo e ai circuiti ausiliari.
Di serie una coppia di distributori meccanici a doppio effetto, aumentabile a quattro distributori come optional, e che diventano elettroidraulici di serie nella versione Profiline aumentabili a sette.
La Pto a regimi normalizzati di 540 e 1000 giri al minuto, è disponibile negli allestimenti di base anche nella modalità Eco.
Il look della nuova cabina S-Class 2 è sempre made in Giugiaro, ed è arricchito dai nuovi parafanghi con fari a LED incorporati.
Anche in questo caso l'i-Monitor permette la gestione delle principali funzioni del trattore.