Il Ministro per l'Agricoltura, Francesco Lollobrigida, con il Decreto Ministeriale del 12 gennaio 2024 ha disposto la modifica del cronoprogramma per i bandi delle regioni sulla Sottomisura "ammodernamento dei frantoi oleari" del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza sottesa alla Missione 2 Componente 1, Investimento 2.3 - "Innovazione e meccanizzazione nel settore agricolo e alimentare" contenuto nel Decreto Ministeriale del 4 agosto 2023, atto con il quale il Masaf aveva dato le disposizioni alle regioni e alle province autonome per il riparto delle risorse e per la gestione dei bandi. Alle regioni sono state assegnate risorse per complessivi 100 milioni di euro. Ecco come cambierà il cronoprogramma punto per punto.

 

Il Decreto Ministeriale del 4 agosto 2023 disponeva il termine del 31 ottobre 2023 per la pubblicazione dei bandi regionali: si tratta di una delle tre date che con il Decreto Ministeriale del 12 gennaio scorso non viene modificata.

 

Il Decreto del 4 agosto aveva poi fissato come termine ultimo per acquisire le domande di sostegno da parte delle regioni il 15 gennaio 2024. Tale termine con il Decreto del 12 gennaio scorso è stato rinviato al 15 febbraio 2024.

 

Con il Decreto dell'agosto le regioni avevano tempo fino al prossimo 30 aprile per la selezione delle domande ammissibili e la formazione della graduatoria (elenco dei progetti ammissibili) e comunicazione ai beneficiari con indicazione delle condizioni per il finanziamento e la realizzazione dell'iniziativa; con il Decreto del 12 gennaio tale termine è stato rinviato al 30 maggio 2024.

 

Secondo le disposizioni del Decreto 4 agosto 2023, entro il 10 maggio 2024 sarebbe poi dovuta avvenire la trasmissione al Masaf, da parte delle regioni e province autonome, dell'esito della selezione delle domande e della formazione della graduatoria con l'indicazione delle somme eccedenti quelle necessarie al pagamento di tutti i beneficiari ammessi, ai fini della successiva riassegnazione delle risorse da parte del Ministero. Tale termine con il Decreto di gennaio 2024 è stato prorogato al 10 giugno 2024.

 

E ancora, la eventuale riassegnazione da parte del Masaf delle risorse eccedenti - secondo il Decreto del 4 agosto 2023 - sarebbe dovuta avvenire entro il 20 maggio 2024, data spostata in avanti al 20 giugno prossimo dal Decreto del 12 gennaio 2024.

 

Il Decreto del 4 agosto 2023 aveva poi fissato al 31 gennaio 2026 il termine ultimo per il completamento degli investimenti e la presentazione della domanda di pagamento del saldo da parte dei beneficiari ed al 31 maggio 2026 l'erogazione del contributo a saldo in favore di tutti i beneficiari. Tali ultime due scadenze sono state confermate dal Decreto dello scorso 12 gennaio.