“Gustiamo il bello della Toscana” è il filo conduttore scelto dal Movimento turismo del vino Toscana per lanciare la nuova edizione di Cantine aperte: circa cento aziende sabato 26 e domenica 27 maggio apriranno le porte agli appassionati facendo scoprire non solo i tesori custoditi nelle botti e nelle bottiglie, ma anche quelli artistici e paesaggistici che grazie al loro impegno sono stati conservati e resi vivi fino a oggi. "L’idea nasce dalla volontà di valorizzare le tantissime particolarità, curiosità e bellezze nascoste custodite nelle cantine toscanespiega il presidente del Movimento turismo del vino Toscana, Violante Gardini – perché il vino è indissolubilmente legato alla cultura".
 

I tesori custoditi grazie al vino

In Toscana sono centinaia le cantine che custodiscono tesori non solo di arte, ma anche di architettura o paesaggio. A partire dai palazzi storici che ospitano gran parte di queste aziende, passando per le costruzioni d’autore firmate da affermati architetti famosi in tutto il mondo, fino all’arte stessa visto che tante cantine sono un vero e proprio museo, raccogliendo opere che altrimenti non sarebbero visibili al pubblico. Il vino è una risorsa fondamentale anche per la tutela del paesaggio: basti pensare che in Toscana molte cantine sono situate all’interno di parchi naturali, o addirittura paesaggi patrimonio mondiale riconosciuti dall’Unesco.
 

Gustiamo il bello della Toscana

Ogni azienda avrà l’opportunità di valorizzare una sua caratteristica bellezza e mostrarla ai wine lover in visita durante l’evento con la possibilità di sottolineare le particolarità che caratterizzano la cantina stessa come un quadro, uno scorcio paesaggistico, un manufatto, una stanza solitamente chiusa al pubblico e tanti altri elementi che fanno da sfondo alla cultura del vino che accompagnerà gli appassionati alla scoperta dei tesori nascosti delle cantine. Per l’occasione Mtv Toscana fornirà un cavalierino da apporre accanto alla “bellezza” protagonista durante l’iniziativa.
 
Per scoprire le aziende aderenti a Cantine aperte, le opere in visione e i relativi programmi è in aggiornamento la pagina dedicata all’evento.