La Food Valley dell’Emilia Romagna sbarca a New York con le sue eccellenze principali, punte di diamante dell’agroalimentare made in Italy. Si va dal Parmigiano Reggiano al Prosciutto di Parma, dall’Aceto balsamico alla piadina romagnola, dal cotechino modenese alla mortadella bolognese, fino alla pasta ripiena, i vini, il sale di Cervia. Tutti nomi di punta dell’agroalimentare e della cucina emiliano romagnola, che coniuga qualità ed eccellenza.

L’Emilia Romagna è la prima regione in Europa per numero di prodotti Dop e Igp e sarà protagonista dal 16 al 20 novembre a New York, in occasione della Settimana della cucina italiana nel mondo, promosso dal ministero degli Esteri, in collaborazione con i ministeri dell’Agricoltura, Sviluppo economico e Istruzione.

La missione, guidata da Stefano Bonaccini, vede la partecipazione dei comuni di Bologna e Parma, Fico Eataly World, Fondazione Fico per l’Educazione alimentare alla sostenibilità, Casa Artusi, Consorzi di tutela ed Enoteca regionale dell’Emilia Romagna. Gli Stati Uniti sono il mercato più importante fuori dall’Unione europea per i prodotti emiliano-romagnoli con un export in costante crescita, con +28,5% registrato nel 2015 sul 2014, e un +8,9% nel 2016 rispetto all’anno scorso.

Buona parte delle richieste relative al made in Italy provengono dall’Emilia Romagna, con grandi eccellenze enogastronomiche, grandi marchi e valori della nostra terra – ha sottolineato il presidente della Regione Stefano Bonaccini durante la presentazione dell’iniziativa – l’agroalimentare è una voce fondamentale per la nostra Regione, non solo per fatturato, ma anche per la forza occupazionale. Possiamo crescere ancora, sia aiutando le imprese ad andare all’estero, sia attirando in Emilia Romagna investimenti, avviando collaborazioni per spingere su ricerca e innovazione, oltre a proteggere i nostri marchi da contraffazione. Tutelare la qualità per noi è fondamentale, solo investendo sulla qualità si può puntare sulla crescita e sviluppo. La Settimana della cucina a New York rappresenta per noi un’opportunità preziosa, questo perché per l’Emilia Romagna il mercato statunitense è assolutamente centrale”.

L’obiettivo della Regione è il rafforzamento dei prodotti Dop e Igp regionali, in modo da aprire ancora più la strada verso la Food Valley emiliano-romagnola, in particolare in termini di export, attrattività, attenzione alle tecniche di produzione, alla qualità e al contrasto alle contraffazioni e imitazioni di prodotti e grandi marchi. Grande vetrina anche per Eataly, così come per la presentazione di Fico, grande parco tematico sul cibo, che aprirà i battenti nel 2017 a Bologna.