Leonardo di Gioia, assessore alle politiche agricole della Puglia, disvela a tutto campo le strategie del suo assessorato sulla filiera vitivinicola a Bari, durante la Fiera del Levante, nel corso del seminario “Dal vigneto alla bottiglia, tra tradizione e innovazione”. Diritti di impianto, Psr 2014-2020, bandi in corso e Xylella fastidiosa, i temi trattati. Per il batterio da quarantena si attende la fine dell'embargo imposto ai vivai che coltivano barbatelle, visto che il Mipaaf ha dimostrato che in Puglia per il Complesso del disseccamento rapido dell’olivo non c’è possibilità di contagio per la vite.  
 
Sul tema vigneti e vivaisti salentini, interessati dal fitopatogeno della Xylella fastidiosa Di Gioia, in particolare, ha sottolineato: “Abbiamo un'interlocuzione aperta con la Commissione europea, al fine di evitare che l'embargo di piante e prodotti non coinvolga la parte vivaistica della vite”.
 
“Il comparto vitivinicolo pugliese è fortemente attenzionato, non solo a livello regionale, ma anche nazionale ed europeo. Anche nella scrittura del Psr 2014-2020, così come nel corso della interlocuzione presso la Dg Agricoltura a Bruxelles, il tema della filiera del vino ha ricevuto particolare considerazione" ha detto ancora Di Gioia.
 
“Ad oggi – ha aggiunto Di Gioia è in corso la fase di espletamento in regione Puglia di una serie di bandi del Psr che riguardano anche il settore vitivinicolo, in particolare dedicati a giovani agricoltori e al primo insediamento. Ed è, tuttora, in discussione, a livello nazionale con le Regioni, il parere sul decreto che dovrà regolamentare anche la quota nazionale di attribuzione dei diritti d'impianto della vite”.
 
L'attenzione per il comparto non può prescindere da un'attività di promozione del prodotto vino: “Nel Padiglione di Vinitaly ad Expo, la Puglia è presente con il maggior numero di etichette rispetto alle altre regioni, nel corso di una Esposizione che conta al giorno circa 1500 visitatori al giorno, per una proiezione totale di 200 mila presenze – ha sottolineato l’assessore pugliese, che ha ricordato come - sempre nel corso di Expo 2015, la Regione Puglia ha presentato, da promotrice, la quarta edizione del Concorso nazionale dei Vini Rosati”.
 
Sono tutti elementi che, comunque, “Consolidano i nostri marchi, riuscendo, altresì, a coinvolgere anche il settore specialistico dell'informazione e della comunicazione a livello nazionale e non solo. Tutti elementi, questi, che rafforzano l'idea di quanto il vitivinicolo sia volano dell'agricoltura pugliese" ha concluso Di Gioia.