Tra imprenditori, operai ed indotto sono a rischio circa 30mila posti di lavoro per la crisi del comparto castanicolo e 5 mila aziende rischiano di chiudere a causa dell'attacco del 'cinipide del castagno'. 

A denunciarlo è il presidente della Confagricoltura regionale, Michele Pannullo che lancia l'allarme per "una crisi che rischia di colpire un importante settore". 

"Abbiamo chiesto - dichiara Pannullo - la convocazione di un 'tavolo verde' all'assessore regionale all'Agricoltura, Vito Amendolara e l'intervento del presidente della commissione Agricoltura della Camera, Paolo Russo perché si tratta di una emergenza occupazionale ed ambientale. E' venuto il momento di approntare misure economiche di tutela alle aziende ed agli operatori".