E, a giudicare dalle dimensioni delle loro aziende, Todd Doornink, titolare della Jon De Farm e Jim Kusilek, capo della Four Mile Creek, due stalle del Wisconsin con più di 5500 Frisone in totale, hanno le qualità necessarie per parlare di gestione e di obiettivi futuri. Il tutto insieme a Jeremy Kass e Kevin Lagerstrom, i due specialisti vacche da latte Cargill, con il cui aiuto le due stalle riescono a superare agilmente i 40 litri al giorno (125 quintali di media annua alla Jon De Farm e 134 quintali alla Four Mile Creek).
![Todd Doornink, titolare della Jon De Farm e Jim Kusilek, big boss di Four Mile Creek](https://agronotizie.imagelinenetwork.com/materiali/Varie/Image/Allevatori_Top/doornink-e-kusilek-numero-luglio-fonte-allevatori-top.jpg)
Todd Doornink, titolare della Jon De Farm e Jim Kusilek, big boss di Four Mile Creek
La location scelta da Purina® per ospitare questo confronto fra due mondi lontani fisicamente, ma non così lontani come logica industriale, ha stimolato la fantasia degli allevatori presenti, perché non capita tutti i giorni di poter provare un vero simulatore di volo o cenare vicini ad un Tornado, l'aereo da caccia più celebre degli ultimi decenni.
![Tornado](https://agronotizie.imagelinenetwork.com/materiali/Varie/Image/Allevatori_Top/tornado-aeroporto-evento-on-board-cargill-purina-numero-luglio-fonte-allevatori-top.jpg)
Tornado
Traguardi impegnativi
D'altro canto, l'incontro aveva lo scopo di puntare verso traguardi sempre più elevati ed ambiziosi, obiettivi per veri Top Gun del latte e la scenografia ha aiutato ad entrare nell'atmosfera giusta per un'esperienza dairy davvero particolare. La testimonianza di Todd Doornink e Jim Kusilek è stata semplice: per arrivare ai loro livelli non occorrono polveri magiche, basta gestire la stalla con un approccio professionale, responsabilizzare il personale e condividere con i tecnici che seguono l'alimentazione della mandria gli obiettivi da raggiungere, con chiarezza e un costante controllo dei costi.Il prezzo del latte (26-33 euro/quintale), non è entusiasmante nemmeno in Wisconsin, dove si soffre per le importazioni di prodotto a basso costo dagli Stati vicini e non consente errori nel management. Se da un lato avere grandi stalle e mungere tre volte al giorno permette economie di scala importanti, dover gestire mandrie da 2500-3mila capi impone un'assoluta chiarezza di vedute a livello imprenditoriale e la gestione attenta della vitellaia e delle vacche in transizione è per i due allevatori americani uno dei punti chiave dell'intero sistema produttivo.
![La preparazione del carro alla Four Mile Creek](https://agronotizie.imagelinenetwork.com/materiali/Varie/Image/Allevatori_Top/preparazine-del-carro-numero-luglio-fonte-allevatori-top.jpg)
La preparazione del carro alla Four Mile Creek
Senza dimenticare altri aspetti essenziali come benessere e salute animale, puntando più su biosicurezza e prevenzione, che sulla terapia. Nella certezza di avere a fianco un gruppo come Cargill che investe costantemente nella ricerca e nell'innovazione per portare gli allevatori sempre più in alto.
![Jon De Farm, è l’ora della poppata dei vitelli](https://agronotizie.imagelinenetwork.com/materiali/Varie/Image/Allevatori_Top/poppata-dei-vitelli-numero-luglio-fonte-allevatori-top.jpg)
Jon De Farm, è l'ora della poppata dei vitelli