A premessa di ogni discorso è subito da segnalare che i concimi della linea Prodigy non devono essere valutati in modo "ottuso" e puramente merceologico, solo per il valore dell'apporto nutrizionale N-P-K, ma per la potente azione di bioattivazione del suolo che ne diversifica sostanzialmente l'impiego da i "normali" fertilizzanti a base organica.
Più nello specifico occorre sottolineare che nessuno dei fertilizzanti organici Prodigy contiene alcunché di vitale (i prodotti sono tutti sterilizzati ad oltre 120°C), ma essendo derivati (in toto o anche solo parzialmente) da fermentazioni di microrganismi (in modo diverso secondo il formulato) contengono tutti quegli elementi che stimolano la crescita dei microbi simbionti nel suolo. Infatti sono numerose le ricerche che comprovano l'incremento delle micorrize sulle piante quando concimate con Prodigy.
Un altro vantaggio sostanziale della Linea Prodigy è il basso contenuto di acqua (sempre inferiore al 4-6 %, anche se in etichetta viene messo un 8% che garantisce più sicurezza). Si valutino le differenze con la maggior parte dei concimi organici in commercio che hanno UR > 10 %, a volte anche vicino al 15%.
Tutti i fertilizzanti Prodigy (anche se in concentrazioni diverse) hanno un elevato contenuto di siderofori; questi sono agenti chelanti naturali che vengono prodotti dai microrganismi (sia funghi che batteri) durante i processi fermentativi. I siderofori (letteralmente portatori di ferro) sono particolarmente attivi nel "catturare" nel terreno gli ioni Fe 3+ e renderli disponili alle piante. Una buona concimazione di fine inverno soprattutto con Prodigy Plus o Prodigy 4 permette di ridurre sostanzialmente gli apporti di chelanti di sintesi.
La linea Prodigy si compone dei seguenti fertlizzanti:
• Prodigy Plus (NPK 7.3.1): si tratta del prodotto al top della gamma, con il più elevato contenuto di siderofori e che conferisce la maggior e più rapida colonizzazione del suolo. Prodigy Plus fornisce i migliori risultati soprattutto dopo le fumigazioni o quando è necessario rivitalizzare un terreno dopo una lavorazione profonda. Il prodotto non contiene alcune frazione di origine animale. E' ammesso in agricoltura biologica.
• Prodigy 4 (NPK 7.6.1): si tratta del formulato che grazie ad una miscelazione con materie prime di origine animale raggiunge un valore ottimale di fosforo così da divenire interessante per le concimazioni di fondo e per il frutteto e il vigneto (per il buon apporto di siderofori), anche utilizzato in miscela con concimi minerali. E' ammesso in agricoltura biologica.
• Prodigy S.O. 80 (NPK 4.1.1): si tratta del fertilizzante che permette di apportare il maggior contributo in sostanza organica (oltre l'80%); il tutto grazie ad una miscela di materie prime selezionate derivanti da diverse fermentazioni microbiche di origine alimentare. E' ammesso in agricoltura biologica.
• Crop Prodigy (NPK 7.3.1): è un formulato che miscela materie prime solo di origine vegetale che forniscono una ottimale rivitalizzazione del terreno; molto adatto per le coltivazioni arboree, può essere utilizzato soprattutto a fine inverno, quando le piante necessitano di un vigoroso supporto nutrizionale.
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Fonte: Intrachem Bio Italia