Nelle ultime settimane il ministero della Salute ha pubblicato sul portale TrovaNorme e sulla propria pagina dedicata ai prodotti fitosanitari il comunicato del rinnovo dell'approvazione europea del glifosate. Il provvedimento europeo e di conseguenza il comunicato italiano possono trarre in inganno i non addetti ai lavori, come abbiamo avuto occasione di leggere su alcuni portali generalisti.
Facciamo quindi un po' di chiarezza.
Glifosate. Cos'è successo ancora?
Dopo il rocambolesco rinnovo concesso d'imperio dalla Commissione in quanto gli Stati membri non hanno approvato con maggioranza qualificata, né allo Scopaff, né al comitato di Appello, la proposta di rinnovo dell'approvazione europea dei glifosate, sono stati pubblicati prima il provvedimento comunitario (regolamento 2023/2660) e poi il comunicato del ministero della Salute (Comunicato del 22/12/2023). Poiché il provvedimento comunitario è molto articolato e di conseguenza anche il relativo comunicato italiano, pubblichiamo una sorta di mini Q&A sul glifosate, a beneficio dei nostri lettori e non solo.
Alcuni chiarimenti sul rinnovo dell'approvazione europea del glifosate
Quando si applicheranno le restrizioni al glifosate?
Nel regolamento di rinnovo del glifosate con una terminologia abbastanza astrusa si elencano una lunga serie di restrizioni che dovranno essere applicate dagli Stati membri: “Per l'attuazione dei principi uniformi di cui all'articolo 29, paragrafo 6, del regolamento (CE) n. 1107/2009, si deve tener conto delle conclusioni della relazione sul rinnovo relativa al glifosate, in particolare delle relative appendici I e II".
Traduzione: i principi uniformi sono i criteri da adottare dalle autorità quando valutano i dossier dei formulati.
Dopo ogni rinnovo delle sostanze attive occorre rinnovare le autorizzazioni dei formulati mediante la presentazione di un dossier dove tutti gli usi che si vuole mantenere in etichetta devono risultare accettabili secondo i citati principi uniformi. Quando si rinnova la sostanza attiva è invece sufficiente dimostrare l'accettabilità dei soli usi rappresentativi, che possono essere in numero molto minore di quelli autorizzati nei vari formulati.
Nel provvedimento comunitario del rinnovo del glifosate si citano delle restrizioni in materia di dosaggi:
- per l'uso in agricoltura: 1,44 kg di glifosate per ettaro all'anno;
- per il controllo delle specie invasive nelle aree agricole e non agricole: 1,8 kg di glifosato per ettaro all'anno;
- per l'uso in aree non agricole: 3,6 kg di glifosato per ettaro all'anno
Ma queste restrizioni, assieme ad alcune altre, entreranno in vigore dopo che la procedura di rinnovo dei formulati sarà stata completata, quindi tra alcuni anni. L'unica restrizione che entra in vigore subito è quella all'uso solo come erbicida, che peraltro è in vigore dal precedente rinnovo del 2017.
Cambiano le etichette in seguito al rinnovo?
Le etichette non cambieranno in seguito al rinnovo (a questo rinnovo): lo faranno sicuramente tra qualche anno dopo il rinnovo dei vari formulati.
Nelle settimane successive al rinnovo del glifosate sono stati pubblicati alcuni decreti riguardanti il rinnovo dei relativi formulati. A che cosa si riferiscono?
Questi decreti riguardano il rinnovo delle autorizzazioni dei formulati contenenti glifosate a seguito del precedente rinnovo del 2017 e non a quello del 2023, a testimonianza della lunghezza di queste procedure.
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Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi
- Regolamento di esecuzione (UE) 2023/2660 della Commissione, del 28 novembre 2023, che rinnova l'approvazione della sostanza attiva glifosate, in conformità al regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, e che modifica il regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della Commissione.
- Comunicato 20/12/2023 Proroga del periodo di validità delle autorizzazioni per l'immissione in commercio dei prodotti fitosanitari contenenti la sostanza attiva glifosate la cui approvazione è stata rinnovata ai sensi del regolamento di esecuzione (UE) 2023/2660 della Commissione " (Pubblicazione online 22/12/2023), 22/12/2023.
- Regolamento di esecuzione (UE) 2017/2324 della Commissione, del 12 dicembre 2017, che rinnova l'approvazione della sostanza attiva glifosate, in conformità al regolamento (CE) n. 1107/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'immissione sul mercato dei prodotti fitosanitari, e che modifica l'allegato del regolamento di esecuzione (UE) n. 540/2011 della Commissione (Testo rilevante ai fini del SEE. ), 333 OJ L § (2017).
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