Via libera del ministero della Salute all'immissione in commercio della sostanza 1,3D per la difesa fitosanitaria della fragola contro i nematodi. Il provvedimento, fortemente sollecitato da Coldiretti, ha tenuto conto delle circostanze eccezionali e riguarda il periodo 1° marzo-1° luglio 2014.

In particolare, l'uso dell'1,3D è autorizzato per la fragola dal 1° giugno al 28 settembre 2014. Coldiretti esprime soddisfazione per la decisione delle amministrazioni competenti, visto che l'impiego di tale fumigante è al momento insostituibile in quanto non esistono sul mercato nematocidi di equivalente efficacia per la fragola. Fortissima è la concorrenza che i produttori italiani stanno subendo da Spagna, Cipro e Malta che hanno concesso l'uso d'emergenza dell'1,3D sulla fragola, mentre nel 2012 tale provvedimento è stato adottato anche dal Belgio.

La fragola è stata una delle prime coltivazioni ad avvantaggiarsi della tecnica della fumigazione, vista la sua elevata sensibilità ad alcuni parassiti tellurici in grado di causare gravi perdite in termini di redditività. L'uso del dicloropropene sulla fragola si è diffuso rapidamente per via della sua relativa semplicità di impiego e del favorevole rapporto costo-beneficio per l'agricoltore. A partire dal momento nel quale l'1,3D è stato escluso dall'allegato I della dir. 91/414/Ce, la coltura ha registrato notevoli difficoltà. Il ricorso all'uso d'emergenza del dicloropropene concesso dalle amministrazioni competenti va, pertanto, a garantire la difesa della coltura in pieno campo e in serra.