Goleada a Bruxelles: votata l'iscrizione in annex 1 di quattordici sostanze attive ad attività fitosanitaria

Sessione molto proficua al tradizionale appuntamento bimestrale dello Standing Committee on the Food Chain and Animal Health (SCFAAH - sezione Pesticides legislation) del 13 e 14 Marzo, dove è stata sancita la positiva conclusione della revisione comunitaria di ben quattordici sostanze attive: gli erbicidi bifenox, fenoxaprop-P, diflufenican, quinoclamine, dicamba, lenacil e picloram, i fungicidi fenpropidin e difenoconazole, gli insetticidi diflubenzuron e pyriproxyfen, l'acaricida clofentezine e il fitoregolatore (in alcuni paesi utilizzato anche come erbicida) imazaquin.

In alcuni casi l'approvazione è stata a tempo di record, ma il motivo c'è: si tratta del primo pronunciamento ufficiale sulle cosiddette sostanze “Green”. Nel caso delle sostanze clofentezine, dicamba, difenoconazole, diflubenzuron, imazaquin, lenacil, oxadiazon, picloram, e pyriproxyfen, la cui monografie sono state tutte rese disponibili sul sito dell'EFSA sino a 14 giorni prima della riunione (dettaglio in tabella 1) è stato infatti applicato il regolamento 1095/2007/CE., che prevede infatti che le sostanze rivelatesi “Green” vengano votate entro sei mesi dall'emanazione dello stesso. Sempre secondo questo provvedimento la valutazione congiunta di queste sostanze dovrà essere completata entro il 31 dicembre 2010, dopo la loro iscrizione nell'allegato 1 della direttiva 91/414. Le altre sostanze (bifenox, quinoclamine, fenoxaprop-p, fenpropidin, diflufenican hanno invece completato l'intero iter e potranno “stare tranquille” per tutta la durata della loro iscrizione in allegato 1 (dieci anni).

Da segnalare come la nostra interpretazione delle regole “Traffic light” sia stata quasi sempre generalmente concorde con quanto effettivamente attribuito dalle autorità, ad eccezione di due casi (clofentezine e diflubenzuron) in cui una nostra “sufficienza” si è invece rivelata una promozione a pieni voti per la Commissione. Ricordiamo comunque che stiamo parlando di sfumature tra prodotti dimostratisi tutti perfettamente sicuri per l'uomo e l'ambiente, come testimonia la generale assenza di criticità “dark red”.

Tabella 1: Riepilogo sostanze approvate nella sessione del 13-14 marzo dello SCFCAH (Pesticides - legislation). La classificazione "Traffic light" è quella effettuata da noi sulla base della DAR. In verde le sostanze la cui DAR è stata pubblicata nei sei mesi antecedenti la riunione.