L'estate volge al termine, le scuole ripartono a breve, il traffico sulle autostrade nei fine settimana sancisce inequivocabilmente il ritorno dei villeggianti nelle città e la riapertura delle agende. Il mondo della meccanica di appuntamenti in agenda per questa seconda parte di 2025 ne ha diversi ma, uno su tutti, occupa da mesi le attività di molti player. 

 

Una decina di settimane ci separa dall'edizione 2025 di Agritechnica, la fiera tedesca dedicata alla meccanizzazione e, da quanto visto a Nieuw Vennep - una quarantina di chilometri da Amsterdam - presso il Kubota Group Solution Center, la nuovissima sede europea dove i team Kubota e Kverneland lavorano sotto un unico tetto, Kverneland ha intenzione di non passare inosservata.

 

Il nuovissimo e moderno Kubota Group Solution Center, sede europea del Gruppo

 

Efficienza, connessione e sostenibilità

"Servire gli agricoltori è il fondamento della nostra strategia che si basa su due pilastri fondanti: da un lato il sistema delle attrezzature, dall’altro le soluzioni digitali ottimali", dichiara in apertura di evento, di fronte ad una platea di 75 giornalisti specializzati provenienti da 25 nazioni, Arlid Gjerde, presidente e CEO di Kverneland Group.

 

L’agricoltura per Kverneland, il cui motto è "parlare con le persone, non alle persone", è la pietra angolare dell'ecosistema, il futuro e fonte di sopravvivenza. "Immaginate - prosegue Gjerde - la differenza tra risolvere con la nostra offerta prodotto i problemi che pensiamo abbiano gli agricoltori o risolvere quelli che sappiamo che hanno. a noi piace ragionare in termini di soluzioni che rispondano a questa seconda ipotesi".

 

Cambio di mentalità

Il mondo agricolo, come ormai è chiaro a tutti, si inserisce in un contesto internazionale abitato da molti fattori fortemente variabili e, tra quelli che disegnano il panorama economico e politico, ce ne sono alcuni da saper leggere e interpretare. "Notiamo - afferma il Ceo del Gruppo - una crescente attenzione politica e pubblica sull’importanza dell’agricoltura. Un cambiamento di mentalità nei politici e segnali anche dall’UE: sicuramente un fattore positivo".

 

Arlid Gjerde, presidente e CEO Kverneland Group lo scorso 20 agosto durante la conferenza stampa presso il nuovo Kubota Group Solution Center

Arlid Gjerde, presidente e CEO Kverneland Group lo scorso 20 agosto durante la conferenza stampa presso il nuovo Kubota Group Solution Center

(Fonte foto: Agronotizie)

 

Emerso prepotentemente con il Covid e rafforzato dalle attuali incertezze geopolitiche, il tema dell'autosufficienza alimentare, secondo Gjerde, ha spinto i politici a considerare la necessità di garantire la competitività dell’agricoltura europea a livello globale. "L’agenda verde resta - afferma - ma con un approccio più orientato al dialogo. È un passo avanti. La sostenibilità riguarda l’ambiente ma anche gli agricoltori: senza agricoltura, il problema diventa enorme".

 

Inoltre, pur a fronte della tendenza che vede aumentare le dimensioni aziendali con realtà più specializzate e meno miste, fa timidamente capolino nel dibattito europeo, il tema di mantenere l’agricoltura attrattiva.

La forza lavoro invecchia, manca manodopera e le incertezze politiche influenzano l’intera filiera e i mercati globali delle materie prime.

 

Investire in soluzioni intelligenti

Secondo il Gruppo, le attrezzature vanno viste come l'elemento che guida efficienza, resa e costi di gestione, in considerazione dei cicli agricoli annuali e delle condizioni locali. "Non esiste una soluzione unica, serve una cassetta degli attrezzi da cui scegliere la composizione ottimale per ciascuna azienda" afferma il Ceo del Gruppo.


Non è più possibile per Kverneland Group prescindere da un approccio smart che gestisca flussi di dati tra il campo e i sistemi gestionali, che offra macchine intelligenti, precisione e che faccia attenzione alla riduzione degli input.

 

Soluzioni che sono frutto anche dei giusti investimenti in infrastrutture - ne è un esempio la nuova sede a Nieuw-Vennep, uno spazio climate neutral orientato al futuro, ispirante e funzionale - nelle capacità produttive, nelle persone, nelle competenze e nelle partnership con startup, istituti esterni e università.

 

L’adozione della filosofia produttiva Kubota lega tutti gli stabilimenti produttivi dove il processo di automazione è in continua evoluzione: "entro la fine del 2025, saranno oltre 100 i robot operativi" fanno sapere in conferenza stampa.  

 

"Tradizionalmente - spiega Lars Rotseth, direttore della divisione Sistemi di Aratura Kverneland - il settore agricolo è dominato dagli uomini, ma noi crediamo che i team eterogenei siano più forti e che l’inclusione conduca verso la maggiore innovazione. Incoraggiamo e supportiamo la presenza delle donne nei campi e all’interno dell’azienda". 

 

Il digitale per tutti

Le macchine, secondo Karl Engelbrecht director Sales Area & Digital Customer Solutions Kverneland Group, diventeranno piattaforme di servizi basate sui dati

 

"Crediamo che il digitale debba semplificare e debba essere raggiungibile anche dalle aziende agricole familiari. Due anni fa in Germania dicemmo che l’obiettivo era connettere l’intera flotta. Oggi possiamo annunciare che, da gennaio, tutte le nostre macchine Isobus dispongono di fabbrica del sistema Sync di serie e stiamo lavorando per estendere la connettività anche alle macchine non Isobus".

 

L'intenzione è garantire compatibilità tra marchi diversi e Sync è la base di un ecosistema in evoluzione che deve funzionare in condizioni reali. "Non vincerà il marchio più grande ma quello che saprà risolvere i problemi degli agricoltori nel modo più intelligente ed efficace".

La filosofia del Gruppo è quella di standardizzare interfacce e soluzioni per motivi produttivi ma, soprattutto, per offrire un’interfaccia utente unica, macchine più semplici da utilizzare e da manutenere.

 

Intelligenza artificiale e machine learning sono temi aperti. "Ci arriveremo - afferma Engelbrecht - ma con un obiettivo chiaro: creare valore per gli agricoltori. Perché se non c’è valore, non c’è adozione".

 

Tutto pronto per Agritechnica 2025

Molte le novità pronte per il grande pubblico di Agritechnica 2025. Vi diamo un assaggio in attesa degli approfondimenti che vi proporremo nelle prossime settimane su AgroNotizie®.

 

Guarda la fotogallery con le principali novità 2025 presentate da Kverneland Group in campo

Guarda la fotogallery con le principali novità 2025 presentate da Kverneland Group in campo

 

  • Partendo dal campo della connettività, il 2025 sancisce la nascita dei nuovi terminali universali Tellus 700 e Tellus 1200 con design moderno e funzionale. Sono progettati per resistere alle condizioni più difficili del lavoro quotidiano in azienda agricola. Il software è migliorato, le metriche potenziate, l'integrazione al top e la personalizzazione è completa. 
  • L'innovativo spandiconcime a dischi Alentix ad alta capacità, segna il passaggio ad un nuovo modo di gestire lo spandimento del concime in campo. Progettato per aumentare l'efficienza, riduce la manutenzione e i tempi di fermo macchina. Con una tramoggia che va da 2375 a 4700 litri e una larghezza di spandimento fino a 54 metri, garantisce un'applicazione precisa ad ogni passaggio.
  • Si chiamano iXflow-Pulse - modulazione dell’intervallo di impulso -, DAT Ecopatch - sistema avanzato di irrorazione a patch - e CTS - un sistema di trasferimento chiuso - e sono le nuove tecnologie per la distribuzione della gamma di botti da diserbo Kverneland
  • Kverneland Densus (e Vicon Varibale viste ad Eima 2024) è una gamma di rotoimballatrici a camera variabile completamente nuova con tecnologia TIM 2.0. Disponibili in due modelli Varibale 160 con balle fino a 1,65 metri e Varibale 190 con balle fino a 1,85 metri, offrono tre opzioni di infaldatore EasyFeed, PowerFeed e ChopFeed per adattarsi alle diverse condizioni del raccolto e alle diverse applicazioni.
  • Anche la serie Kverneland 2800F di falciatrici frontali a disco progettata per affrontare le condizioni più impegnative, propone diverse novità: il nuovo modello 2836 F da 3,6 metri, un sistema di sospensioni altamente reattivo e un design compatto. 
  • Seguendo un trend in costante crescita, Kverneland amplia la gamma di attrezzature per il diserbo meccanico con l'introduzione del nuovo strigliatore Arcadia ad alte prestazioni. Ideale per il diserbo meccanico in colture a filari, cereali e ortaggi, questa nuova soluzione consente il diserbo nelle prime fasi di crescita ma anche su colture già sviluppate.
  • La nuova gamma di aratri Variomat® aspetta di essere scoperta. Evoluzione della gamma aratri con sistema auto reset automatico lanciata nel 2019, questa nuova famiglia si basa sui vantaggi già noti degli aratri Kverneland e li supera con alcune nuove caratteristiche importanti. Per esempio, i nuovi bulloni di sicurezza più resistenti e gli avanvomeri di nuova generazione con sistema di regolazione meccanico 4P.

Per scoprire tutte le novità Kverneland, Vicon e Roc che saranno presentate ad Agritechnica 2025, continua a seguirci su Agronotizie®.

 

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