Si sta delineando una nuova era per le macchine agricole. Nuovi carburanti, elettrificazione, sistemi di guida autonoma ma anche innovativi tool centralizzati per la regolazione del gonfiaggio dei pneumatici (CTIS - Central tyre inflation system) sono il nuovo DNA dei trattori moderni. 

 

Pneumatici, è solo una questione di pressione? 

Se tutto nasce dall'esigenza di variare la pressione dei pneumatici per adattarsi alle condizioni del terreno, in modo da avere caratteristiche di trazione sempre adeguate, soprattutto per quanto riguarda il passaggio tra campo e strada, i costruttori di pneumatici non si sono accontentati.

 

Da sinistra T7 300 di New Holland e Hybrid CVT di Steyr presentati ad Agritechnica 2023 con sistema centralizzato di gonfiaggio dei pneumatici (CTIS)

Da sinistra T7 300 di New Holland e Hybrid CVT di Steyr presentati ad Agritechnica 2023 con sistema centralizzato di gonfiaggio dei pneumatici (CTIS) 

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

La sfida per una trazione efficiente si gioca in pochi centimetri quadrati. Il punto di contatto tra pneumatico e suolo è chiave in quanto rappresenta una preziosa fonte di informazioni riguardo le prestazioni del veicolo e le condizioni del terreno in cui opera.

 

Questa evidenza, ha reso rilevante la necessità di adottare soluzioni tecnologiche in grado di sfruttare il prezioso contatto suolo/battistrada e fornire informazioni in tempo reale sui parametri di utilizzo dei pneumatici.

 

Pneumatici connessi, facciamo chiarezza

I pneumatici connessi vedono l'applicazione al loro interno di chip e sensori che forniscono un'identificazione unitaria e rilevano parametri come temperatura, pressione e carico dinamico. La tecnologia al momento disponibile sul mercato si basa su 2 principi:

 

  • Radio Frequency Identification (RFID), consiste di un chip all'interno del pneumatico, attivo o passivo a seconda della presenza o meno della batteria, che viene letto da un lettore mediante un segnale radio. L'RFID, in sostanza, rappresenta un tag identificativo del pneumatico che fornisce informazioni generali di fabbrica come marca, caratteristiche tecniche e condizioni di utilizzo.
  • sensori veri e propri posizionati all'interno della carcassa del pneumatico, o in qualche caso sulla valvola. Non forniscono soltanto i dati di un tag RFID ma generano un output continuo, o su richiesta, del parametro che sono in grado di misurare. 

 

Sensore di temperatura e pressione scorporato dal pneumatico, ancora non in commercio, esposto presso lo stand di Ceat ad Agritechnica 2023

Sensore di temperatura e pressione scorporato dal pneumatico, ancora non in commercio, esposto presso lo stand di Ceat ad Agritechnica 2023

(Fonte foto: AgroNotizie)

 

I sensori comunicano con una centralina di ricezione predisposta all'elaborazione dei dati e alla creazione di modelli di visualizzazione.

 

I dati possono essere raccolti e memorizzati e danno luogo, di fatto, a una copia digitale del pneumatico, tracciato in ogni suo movimento e visualizzato su un display che mostra le caratteristiche di utilizzo in tempo reale

 

Il plus? Trazione ottimale ed ecosistema digitale

L'utilizzo di pneumatici intelligenti permette in primo luogo di mantenere monitorati i parametri di lavoro delle gomme, condizione necessaria ad effettuare interventi attivi per garantire una trazione ottimale alla lavorazione in essere. 

 

Se su strada è bene lavorare con pressioni di gonfiaggio alte, con l'intenzione di ridurre l'impronta del pneumatico per diminuirne la resistenza al rotolamento e allo stesso tempo non surriscaldarlo, in campo un'impronta larga permette un galleggiamento maggiore preservando le caratteristiche strutturali del suolo e incrementando la capacità di trazione.

 

Tuttavia, i vantaggi agronomici in senso stretto non sono gli unici, dobbiamo considerare la gestione del flusso di dati che può aumentare ulteriormente il potenziale produttivo

 

I dati raccolti e memorizzati rappresentano uno storico grazie al quale è possibile effettuare analisi retrospettive, creare configurazioni di gonfiaggio specifiche a ciascuna operazione e condizione, oppure come strumento di manutenzione predittiva.  

 

Inoltre, il flusso di dati derivanti dai pneumatici connessi rappresenta un terreno fertile per la raccolta di informazioni per macchine agricole con processi decisionali automatizzati

 

Di seguito AgroNotizie® propone una panoramica delle principali soluzioni di pneumatici connessi presenti sul mercato.

 

Nokian Intuitu, il vantaggio digitale

Nokian Tyres Intuitu è una soluzione plug and play costituita da pneumatici intelligenti dotati di sensori di pressione e temperatura abbinati a un'applicazione mobile per l'accesso ai dati.  

 

 

Utilizzare il sistema di Nokian Tyres è facilissimo, basta il download e la registrazione all'app Intuitu, disponibile sugli Store, per ottenere la visualizzazione delle performance oltre che l'estensione della garanzia delle gomme.

 

Non tutti hanno bisogno degli stessi dati. Con Intuitu app è possibile impostare soglie personalizzate di temperatura e pressione il cui superamento genera notifiche di allerta.

 

Dettaglio della dashboard dell'app Nokian Intutitu, il sistema segnala all'operatore il superamento di una soglia critica per un rapido intervento

Dettaglio della dashboard dell'app Nokian Intutitu, il sistema segnala all'operatore il superamento di una soglia critica per un rapido intervento

(Fonte foto: Nokian Tyre)

 

L'applicazione è in grado di gestire più mezzi contemporaneamente: fornisce un monitoraggio del veicolo all'operatore in cabina e allo stesso tempo una panoramica generale dell'intera flotta al gestore.

 

Trelleborg ATMS, una funzione in più

 

Il sistema ATMS di Trelleborg, premiato agli Innovation awards del Sima 2022, sfrutta un nuovo sensore in grado di fornire informazione riguardo a pressione, temperatura e carico dinamico

 

 

Grazie ai dati sul carico dinamico di ogni singolo pneumatico, novità rispetto al precedente sensore TPMS, l'operatore ha la possibilità di ottimizzare la configurazione del trattore gestendo finemente:

 

  • pressione delle gomme;
  • corretto zavorramento;
  • input per il motore e la gestione della trasmissione.

I dati acquisiti dai sensori vengono elaborati dal gateway e condivisi con l'operatore attraverso il videoterminale del trattore. In combinazione con un sistema centralizzato di regolazione della pressione (CTIS), si ha una gestione estremamente efficacie che può essere estesa anche a rimorchi, attrezzature e mietitrebbie. 

 

Schema di funzionamento del sistema ATMS che, combinato con il sistema di gonfiaggio centralizzato dei pneumatici (CTIS), fornisce un monitoraggio attivo

Schema di funzionamento del sistema ATMS che, combinato con il sistema di gonfiaggio centralizzato dei pneumatici (CTIS), fornisce un monitoraggio attivo

(Fonte foto: Trelleborg)

 

ATMS sarà installabile su richiesta all’interno di qualsiasi pneumatico Trelleborg, non appena questa tecnologia sarà disponibile anche sul mercato italiano. 

 

Continental monitora attentamente i tuoi pneumatici

Continental propone un sistema di monitoraggio dei pneumatici che si avvicina ad essere un asset manager. Tutti i pneumatici della linea VF Tractormaster Hybrid sono dotati di serie di sensore interno per la rilevazione di pressione e temperatura. Inoltre, su richiesta, qualsiasi altro pneumatico Continental può esserne equipaggiato.

 

Continental VF TractorMaster Hybrid, esposto ad Agritechnica 2023, monta di serie il sensore per la rilevazione di pressione e temperatura 

Continental VF TractorMaster Hybrid, esposto ad Agritechnica 2023, monta di serie il sensore per la rilevazione di pressione e temperatura 

(Fonte foto: AgroNotizie)

ContiPressureCheck,  per veicoli singoli

ContiPressureCheck è una soluzione digitale per la gestione dei singoli veicoli. I dati raccolti dai sensori vengono elaborati da una centralina integrata che genera un output aggiornato ogni due minuti.

 

Il sistema è disponibile in tre diverse opzioni:

 

  • light, visualizzazione dati su palmare fornito dall'azienda;
  • single, visualizzazione dati sul display in cabina per un monitoraggio continuo;
  • integrated, i dati possono essere inviati, anche tramite un sistema informatico di terze parti, ai gestori di flotte

 

ContiConnect 2.0, per la gestione di flotte

ContiConnect funziona grazie alla centralina Yard Reader Station che opera da stazione di ricezione. Installata in un punto obbligato del tragitto, riceve i dati al passaggio di ciascun veicolo e li trasmette al gestore tramite connessione mobile.

 

Grazie al recente aggiornamento, da ContiConnect 2.0, portale Web consultabile da browser o da qualsiasi dispositivo, è possibile accedere a interpretazioni aggiuntive tra cui la misurazione del chilometraggio e la previsione della profondità residua del battistrada. 

 

ContiConnect 2.0, portale web di continental, fornisce interpretazioni aggiuntive dei dati ricevuti dai sensori nei pneumatici

ContiConnect 2.0, portale web di continental, fornisce interpretazioni aggiuntive dei dati ricevuti dai sensori nei pneumatici

(Fonte foto: Continental)

 

Da sottolineare l'ampia interoperabilità garantita da Continental per quanto riguarda l'integrazione con strumenti telematici di altri brand.

 

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