Nel 2015, sulla scia degli sprayer Metris 2, KUHN ha lanciato la Famiglia Lexis, gamma entry level di irroratrici trainate ideale per aziende agricole con colture miste, zootecniche e cerealicole.
Nel 2023 un nuovo modello si aggiunge alla Serie ampliando le possibilità di scelta per i clienti del Brand francese. Si tratta della nuova Lexis 3800, portata in anteprima al Sima 2022 e poi presentata ufficialmente durante l'evento stampa dello scorso luglio.
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"Dopo 8 anni dall'introduzione, Lexis è oggi la nostra Gamma numero uno in Italia. I clienti ne apprezzano la semplicità d'uso, l'efficienza e l'elevata compattezza che assicura una grande operatività in campo" commenta Paolo Cera, marketing manager di KUHN Italia.
Nuova irroratrice trainata Lexis 3800 di KUHN compatta e semplice da usare
Lexis 3800: più capacità, più prestazioni
L'ultima arrivata vanta un serbatoio da 3.800 litri, un peso a vuoto di poco superiore ai 3mila chilogrammi, una distanza occhione-assale di soli 4,30 metri e una larghezza fuori tutto di 2,55 metri. Caratteristiche che la rendono una macchina compatta ma performante, stabile durante il trasporto ed estremamente maneggevole in campo.
"Facendo attenzione si nota una piccola, ma vistosa novità: i serbatoi sono passati dal bianco al grigio. Il nuovo colore, sempre abbinato al rosso KUHN, sarà presto esteso anche a tutte le componenti plastiche e gommate delle nostre attrezzature, dalle tramogge per fertilizzanti o sementi fino ai carter delle falciatrici" sottolinea Cera.
Un volume maggiore richiede anche tempi maggiori per il riempimento del serbatoio. Dunque, è stata introdotta la nuova pompa PM400 che permette alla Lexis 3800 di essere riempita completamente in soli 11 minuti e assicurare un'ottima portata di irrorazione.
KUHN Lexis 3800 ha superato anche il test della European Network for Testing of Agricultural Machines Entam
(Fonte foto: AgroNotizie)
KUHN, dose giusta nel punto giusto
Dotata delle soluzioni d'irrorazione più avanzate, Lexis 3800 non trascura tuttavia l'essenziale: applicare la dose giusta nel punto giusto. Questo avviene grazie a un sistema facile da usare e al contempo progettato per la massima produttività.
Con un ridottissimo numero di valvole e una configurazione facilitata, l'irroratrice richiede fino al 50% di operazioni in meno per il suo azionamento. Il funzionamento manuale (Manuset) offre un controllo completo durante la preparazione della miscela da distribuire, mentre quello assistito (Diluset+) semplifica il processo e permette il comando diretto dalla cabina.
Il controllo Diluset+ è possibile grazie al protocollo Isobus che consente di controllare l'irroratrice dai terminali CCI 800 o 1200 del trattore. Questi sono ora dotati del KUHN CCI Connect Lite, che offre il modulo WiFi, Remote View e Online CCI Update per l'accesso a vari servizi a distanza.
A Saverne KUHN mostra in campo il funzionamento del nuovo modello della Famiglia Lexis
Irrorazione precisa in ogni condizione
Altra novità della Lexis 3800, la barra in acciaio MES2 - molto robusta e disponibile da 18 a 24 metri - risulta una soluzione duratura e resistente alla corrosione grazie a un procedimento di verniciatura collaudato da KUHN.
Come le altre barre MEA2 e RHPA2 sulle Lexis 3800, MES2 dispone della sospensione Equilibra - già presente sulle sorelle maggiori Metris - che le conferisce una maggiore stabilità mantenendola sempre parallela al telaio, e del sistema automatico Boom Assist, che mantiene i suoi due bracci nella posizione corretta indipendentemente dalle asperità del campo, regolando automaticamente altezza e inclinazione.
Il serbatoio sagomato e la barra integrata nel profilo limitano l'ingombro in altezza dell'irroratrice KUHN Lexis 3800
(Fonte foto: AgroNotizie)
Attenzione al terreno con i pneumatici VF
Per assicurare un maggiore stabilità in campo e allo stesso tempo limitare i danni alle colture - soprattutto indiretti dovuti al compattazione del terreno - ora le Lexis possono essere equipaggiate con pneumatici VF (Very high Flexion).
Progettati per trasportare un carico maggiore a pressioni di gonfiaggio inferiori rispetto a soluzioni standard, questi pneumatici aumentano la superficie d'appoggio e riducono la pressione sul suolo, preservandone struttura e fertilità.
