Accanto alle novità Landini, Argo Tractors schiera ad Eima International 2021 le new entry McCormick, in primis la gamma di trattori X7 nella nuova versione Short Wheelbase (SWB) che conferma e rinnova le qualità tipiche della linea.
I modelli disponibili in versione SWB sono l'X7.417 e l'X7.418 da 165 e 175 cavalli (parte della Serie X7.4 P6-Drive), l'X7.617 e l'X7.618 sempre da 165 e 175 cavalli (Serie a sei cilindri X7.6 P6-Drive), nonché l'X7.418 e l'X7.618 (Serie X7 VT-Drive) che raggiungono i 175 cavalli con il sistema Power Plus.
Nuovi motori e passo
Gli X7 SWB assicurano maggiore reattività, minori consumi e ridotte emissioni grazie ai propulsori a quattro cilindri FPT Nef 45 da 4,5 litri e a sei cilindri FPT Nef 67 da 6,7 litri, dotati di turbo intercooler, iniezione elettronica common rail e conformi allo Stage V per merito del sistema di trattamento dei gas di scarico HI-eSCR2 (DOC + SCRoF).
I motori sono installati in modo da avere un passo di 2.651 millimetri per i quattro cilindri - caratterizzati da maggiore stabilità e, al contempo, da inalterate manovrabilità e versatilità - e un passo di 2.760 millimetri per i sei cilindri. Entrambi gli allestimenti hanno in comune il sistema Engine Brake, il peso massimo ammissibile di 11.500 chilogrammi e la ruota posteriore 710/60R38 che garantisce maggiori stabilità e comfort su strada, minore compattazione in campo e migliore trazione nell'aratura fuori solco.
X7, powershift o variazione continua
I propulsori Nef lavorano in abbinamento a due tipi di trasmissioni: la powershift P6-Drive (per tutte le potenze in gamma) o la variazione continua VT-Drive (per le potenze maggiori). P6-Drive con sei marce powershift sotto carico, cinque gamme robotizzate e inversore elettroidraulico a volante mette a disposizione 30AV + 15RM che diventano 54AV + 27RM con il super riduttore. Gestibile tramite il joystick EasyPilot, sfrutta i sistemi Stop & Action e Auto Powershift (APS) per offrire una guida simile a quella del CVT.
Dal canto suo, la trasmissione a quattro stadi VT-Drive con quattro set di ingranaggi planetari con frizioni a bagno d'olio garantisce grandi reattività e produttività in un range di velocità compreso tra 0,04 e 50 chilometri orari. In questo caso il controllo avviene mediante il joystick VT-EasyPilot sul bracciolo multifunzione.
Durante le operazioni in campo e i trasferimenti su strada, il conducente lavora in condizioni ottimali, poiché la sospensione opzionale a bracci indipendenti dell'assale anteriore assorbe le sollecitazioni e le asperità in modo autonomo su ciascuna ruota. Il comfort di guida aumenta ulteriormente grazie alla sospensione della cabina, che può essere meccanica o semi attiva a controllo elettronico.
Inoltre il driver guida senza pensieri grazie al software di comando caricato sul monitor touch Data Screen Management da 12 pollici, alla guida satellitare e alla tecnologia Isobus. Un ulteriore aiuto arriva dal sistema McCormick Fleet Management per il monitoraggio della flotta in qualsiasi momento e luogo e dallo strumento di diagnostica da remoto per l'esecuzione di interventi a distanza da parte dei concessionari autorizzati. I trattori vantano soluzioni high tech, ma anche miglioramenti stilistici.
Presente anche sui modelli Stage IV, l'impianto idraulico a centro chiuso con pompa load sensing da 157 litri al minuto (da 212 litri al minuto in opzione) può alimentare fino a dieci distributori elettroidraulici - di cui sei posteriori - e il sollevatore posteriore elettronico da 12mila chilogrammi. Disponibili di serie sia la Pto posteriore a innesto elettroidraulico da 540E/1000E/1000 sia il sollevatore anteriore da 5mila chili. La Pto anteriore da mille giri al minuto è a richiesta.
Come in passato, la cabina Première Cab a quattro montanti offre un'ottima visibilità e un buon isolamento dal rumore (fino a 70 dB). A bordo l'operatore trova il sedile con sospensione pneumatica dinamica, regolazione automatica dell'altezza e schienale riscaldato/ventilato, il bracciolo destro con i comandi principali e il joystick VT-EasyPilot. Non mancano la tecnologia Isobus (standard) e 12 fari led sul tetto.
L'idraulica prevede una portata massima di 82 litri al minuto e sei distributori di cui tre a controllo meccanico, uno elettrico e, in opzione, due ventrali per sollevatore anteriore e caricatore frontale. Il sollevatore posteriore è di tipo meccanico, con Ergonomic Lift System (ELS) o elettronico (con funzione di compensazione al beccheggio dell'attrezzatura in fase di trasporto) e alza fino a 4.500 chilogrammi. La Pto a inserimento graduale dispone di due o quattro velocità ed è gestibile con la funzione Auto PTO (disponibile con il sollevatore elettronico).
Altra novità degli X5 è la cabina sospesa meccanicamente, dotata di un nuovo joystick per la gestione di diversi comandi del caricatore (alto/basso, carico/scarico, terza e quarta funzione) e dell'Hi-Lo e HML della trasmissione. Presente anche il sistema telematico McCormick Fleet Management per il controllo remoto della flotta.
I modelli disponibili in versione SWB sono l'X7.417 e l'X7.418 da 165 e 175 cavalli (parte della Serie X7.4 P6-Drive), l'X7.617 e l'X7.618 sempre da 165 e 175 cavalli (Serie a sei cilindri X7.6 P6-Drive), nonché l'X7.418 e l'X7.618 (Serie X7 VT-Drive) che raggiungono i 175 cavalli con il sistema Power Plus.
Nuovi motori e passo
Gli X7 SWB assicurano maggiore reattività, minori consumi e ridotte emissioni grazie ai propulsori a quattro cilindri FPT Nef 45 da 4,5 litri e a sei cilindri FPT Nef 67 da 6,7 litri, dotati di turbo intercooler, iniezione elettronica common rail e conformi allo Stage V per merito del sistema di trattamento dei gas di scarico HI-eSCR2 (DOC + SCRoF).I motori sono installati in modo da avere un passo di 2.651 millimetri per i quattro cilindri - caratterizzati da maggiore stabilità e, al contempo, da inalterate manovrabilità e versatilità - e un passo di 2.760 millimetri per i sei cilindri. Entrambi gli allestimenti hanno in comune il sistema Engine Brake, il peso massimo ammissibile di 11.500 chilogrammi e la ruota posteriore 710/60R38 che garantisce maggiori stabilità e comfort su strada, minore compattazione in campo e migliore trazione nell'aratura fuori solco.
X7, powershift o variazione continua
I propulsori Nef lavorano in abbinamento a due tipi di trasmissioni: la powershift P6-Drive (per tutte le potenze in gamma) o la variazione continua VT-Drive (per le potenze maggiori). P6-Drive con sei marce powershift sotto carico, cinque gamme robotizzate e inversore elettroidraulico a volante mette a disposizione 30AV + 15RM che diventano 54AV + 27RM con il super riduttore. Gestibile tramite il joystick EasyPilot, sfrutta i sistemi Stop & Action e Auto Powershift (APS) per offrire una guida simile a quella del CVT.McCormick X7.618 SWB in mostra ad Eima 2021
Dal canto suo, la trasmissione a quattro stadi VT-Drive con quattro set di ingranaggi planetari con frizioni a bagno d'olio garantisce grandi reattività e produttività in un range di velocità compreso tra 0,04 e 50 chilometri orari. In questo caso il controllo avviene mediante il joystick VT-EasyPilot sul bracciolo multifunzione.
McCormick: garanzia di versatilità e comfort
Completa l'equipaggiamento degli X7 SWB un impianto idraulico a centro chiuso con pompa da 123 litri al minuto o pompa opzionale da 160 litri al minuto che gestiscono fino a otto distributori e il sollevatore posteriore elettronico da 9.300 chilogrammi. Per la trasmissione della potenza agli attrezzi, ci sono una Pto a inserimento/disinserimento automatico da quattro velocità e riduttori posteriori rinforzati.Durante le operazioni in campo e i trasferimenti su strada, il conducente lavora in condizioni ottimali, poiché la sospensione opzionale a bracci indipendenti dell'assale anteriore assorbe le sollecitazioni e le asperità in modo autonomo su ciascuna ruota. Il comfort di guida aumenta ulteriormente grazie alla sospensione della cabina, che può essere meccanica o semi attiva a controllo elettronico.
Inoltre il driver guida senza pensieri grazie al software di comando caricato sul monitor touch Data Screen Management da 12 pollici, alla guida satellitare e alla tecnologia Isobus. Un ulteriore aiuto arriva dal sistema McCormick Fleet Management per il monitoraggio della flotta in qualsiasi momento e luogo e dallo strumento di diagnostica da remoto per l'esecuzione di interventi a distanza da parte dei concessionari autorizzati. I trattori vantano soluzioni high tech, ma anche miglioramenti stilistici.
Luci puntate su X8 VT-Drive
In scena ad Eima anche i McCormick X8, mossi da motori a sei cilindri Betapower Fuel Efficiency da 6,7 litri che montano un turbocompressore a geometria variabile a controllo elettronico eVGT e ora rispettano lo Stage V con il sistema SCR. I propulsori erogano potenze di 264, 286 e 310 cavalli, trasferite alle ruote dalla trasmissione a variazione continua VT-Drive che permette di raggiungere i 40 chilometri orari a 1.300 giri al minuto o i 50 chilometri orari a 1.600 giri al minuto.McCormick X8.631 VT-Drive ora con motori Stage V
Presente anche sui modelli Stage IV, l'impianto idraulico a centro chiuso con pompa load sensing da 157 litri al minuto (da 212 litri al minuto in opzione) può alimentare fino a dieci distributori elettroidraulici - di cui sei posteriori - e il sollevatore posteriore elettronico da 12mila chilogrammi. Disponibili di serie sia la Pto posteriore a innesto elettroidraulico da 540E/1000E/1000 sia il sollevatore anteriore da 5mila chili. La Pto anteriore da mille giri al minuto è a richiesta.
Come in passato, la cabina Première Cab a quattro montanti offre un'ottima visibilità e un buon isolamento dal rumore (fino a 70 dB). A bordo l'operatore trova il sedile con sospensione pneumatica dinamica, regolazione automatica dell'altezza e schienale riscaldato/ventilato, il bracciolo destro con i comandi principali e il joystick VT-EasyPilot. Non mancano la tecnologia Isobus (standard) e 12 fari led sul tetto.
Serie X5, salto allo Stage V
I visitatori della rassegna potranno ammirare pure i nuovi trattori X5.100, X5.110, X5.120 da 95, 102, 115 cavalli e X5.100 HC, X5.110 HC, ideali per l'orticoltura grazie all'ampia luce libera da terra. Gli ultimi nati - proposti negli allestimenti Premium o Efficient con specifiche entry level - presentano un nuovo design più accattivante e inediti motori a quattro cilindri FPT F36 da 3,6 litri emissionati in Stage V grazie ai sistemi EGR-DOC-DPF-SCR. Come sui modelli Stage IV, le possibili configurazioni di trasmissione sono otto.McCormick X5 Stage V in campo
L'idraulica prevede una portata massima di 82 litri al minuto e sei distributori di cui tre a controllo meccanico, uno elettrico e, in opzione, due ventrali per sollevatore anteriore e caricatore frontale. Il sollevatore posteriore è di tipo meccanico, con Ergonomic Lift System (ELS) o elettronico (con funzione di compensazione al beccheggio dell'attrezzatura in fase di trasporto) e alza fino a 4.500 chilogrammi. La Pto a inserimento graduale dispone di due o quattro velocità ed è gestibile con la funzione Auto PTO (disponibile con il sollevatore elettronico).
Altra novità degli X5 è la cabina sospesa meccanicamente, dotata di un nuovo joystick per la gestione di diversi comandi del caricatore (alto/basso, carico/scarico, terza e quarta funzione) e dell'Hi-Lo e HML della trasmissione. Presente anche il sistema telematico McCormick Fleet Management per il controllo remoto della flotta.
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Fonte: Argo Tractors
