In agricoltura servono mezzi produttivi, affidabili e capaci di soddisfare le esigenze di qualunque azienda. Mezzi come i sollevatori Agri di Jcb, che oggi propone un'ampia gamma di modelli per le impegnative applicazioni agricole. La terza generazione di telescopici agricoli Serie III - frutto di sei anni di ricerca per il miglioramento di tecnologie, prestazioni e consumi - vanta nuove opzioni per il controllo del livellamento del telaio e la frenata a aria del rimorchio.

Disponibili nelle versioni Industrial, Agri Contractor, Agri TL, Agri Plus, Agri Super e Agri Pro sul mercato italiano, i movimentatori della casa inglese presentano caratteristiche comuni e, al tempo stesso, allestimenti specifici così da risultare macchinari ottimali per ogni azienda agricola.
 
Modelli della gamma Jcb Agri
Modelli della gamma Jcb Agri
 

Trasmissioni per tutti i gusti

I telescopici Jcb Industrial, Agri Contractor e Agri Plus possiedono una trasmissione Powershift a 4 velocità avanti/indietro che permette di raggiungere i 33 chilometri orari, mentre gli Agri TL montano una Powershift a 4 velocità con blocco del convertitore di coppia che consente di arrivare a 40 chilometri orari. A questi si aggiungono gli Agri Super con Powershift da 6AV+3RM (40 chilometri orari) e gli Agri Pro con variazione continua DualTech VT.

Trasmissione "2 in 1", DualTech VT è una soluzione combinata idrostatica/powershift che offre il controllo continuo della velocità fino a 19 chilometri orari e la commutazione automatica al cambio a modulazione elettronica a tre velocità sopra i 19 chilometri orari. Funziona in tre modalità: Power ed Economy per l'ottimizzazione di prestazioni, consumi e Flexi per la gestione indipendente del regime motore, della velocità al suolo e il passaggio automatico dalla trazione semplice a quella integrale.

Le trasmissioni sono abbinate ai motori diesel Jcb Ecomax, che erogano potenze di 109 (Industrial, Agri Contractor e TL), 125 (Agri Plus e Super), 145 cavalli (Agri Pro) e assicurano risparmi di carburante maggiori rispetto al passato. Privi di DPF, i propulsori Ecomax utilizzano un sistema SCR (Selective Catalytic Reduction) sigillato permanentemente ed esente da rigenerazione per rispettare le normative sulle emissioni.
 
Jcb 541-70 Agri-Pro in campo
Jcb 541-70 Agri-Pro in campo
 

Gamma Agri, trazione e sterzatura a scelta

Il conducente dei telescopici può decidere di usare quattro ruote motrici (di serie), che garantiscono una trazione ottimale in ogni momento, o due ruote motrici, che - attivate tramite un interruttore - permettono di ridurre l'usura dei pneumatici e il consumo di carburante su strada.

Inoltre, è possibile scegliere tra l'accoppiata di assali anteriore Max-Trac/posteriore Max-Trac (di serie per gli Industrial, Agri Contractor, TL e Plus) e quella di assali anteriore Limited Slip/posteriore Max-Trac (standard per gli Agri Super e Pro, opzionale per gli Agri TL e Plus).

Non solo. Sui sollevatori Agri c'è la possibilità di selezionare tre modalità di sterzatura e di passare da una all'altra con i mezzi in movimento, senza dover allineare le ruote. La sterzatura su due ruote è ideale per i trasferimenti stradali ad alta velocità, mentre quella su quattro ruote è indicata per le operazioni in spazi ristretti. Infine, la sterzatura a granchio è consigliata per le manovre in prossimità di muri e in edifici agricoli.
 
Jcb 550-80 Agri in azienda
Jcb 550-80 Agri in azienda
 

Idraulica: punto di forza dei sollevatori Jcb

Tutti gli allestimenti presentano un'architettura idraulica a centro chiuso load sensing con configurazioni diversificate. Disponibile su quattro versioni, il nuovo pacchetto idraulico intelligente prevede un sistema rigenerativo per il miglioramento dei tempi di ciclo fino al 19% e la riduzione del 15% della quantità di combustibile usato, nonché un finecorsa di smorzamento sul braccio in fase di sollevamento, sfilo e un'inedita modalità "auto" del Smooth Ride System SRS.

Un joystick servoelettrico è installato su tutti gli allestimenti e, nel caso dell'Agri Pro, è integrato nel sedile di guida. Gli Industrial, Agri TL e Plus dispongono di serie di un circuito ausiliario a doppio effetto con portata di 100 litri al minuto, in opzione di due circuiti ausiliari a doppio effetto da 100 litri al minuto (standard negli Agri Super e Pro). Di serie su tutti i modelli l'attacco rapido per le attrezzature a comando idraulico e il sistema di scuotimento della benna.
 

In agricoltura servono bracci performanti

Caratterizzati da una solidità e un'affidabilità elevate, i telescopici Agri vantano bracci con sezione a U rovesciata e piastre di chiusura completamente saldate. Per aumentare la robustezza di ogni braccio, i punti esposti a sollecitazioni sull'estremità e sulla piastra di chiusura monopezzo sono stati ridotti al minimo. Gli assali heavy duty assorbono le sollecitazioni durante le applicazioni con carichi pesanti, mentre i cilindri di comando, sollevamento, inclinazione fissati mediante fusioni particolari garantiscono maggiore integrità eliminando le torsioni del braccio.
 
Il braccio di Jcb 542-70 Agri Pro arriva a 7 metri di altezza
Il braccio di Jcb 542-70 Agri Pro arriva a 7 metri di altezza

Altro plus è il nuovo Sway Control, sistema che - tramite un cilindro idraulico a doppio effetto fissato al telaio e all'asse anteriore - permette di regolare il mezzo in posizione verticale prima di sollevare il braccio su superfici irregolari o inclinate. Lanciato ad Agritechnica 2019 e azionabile per via elettroidraulica, Sway Control equipaggia alcune versioni dell'Agri 542-70, che solleva 4.2 tonnellate a 7 metri di altezza, e del 536-95 high-lift, che alza fino a 3.6 tonnellate o 1.60 tonnellate a 9.50 metri.

In più, i sollevatori Serie III possiedono freni idraulici a due linee per rimorchio e presa per impianto frenante elettronico. Sono in opzione la frenata del rimorchio ad aria a doppia linea e la frenatura antibloccaggio ABS, oltre alla combinazione di frenata pneumatica a doppia linea e frenata idraulica a singola linea per attrezzi trainati.
 

Command Plus, comfort con la C maiuscola

Completa l'equipaggiamento degli Agri Contractor, TL, Plus, Super e Pro la cabina Command Plus, che offre una visibilità e una ventilazione migliorate, nonché strumentazioni e funzioni di controllo inedite. Gli Agri TL e Plus dispongono di serie del sedile a sospensione meccanica, in opzione di quello a sospensione pneumatica (standard sugli Agri Super e Pro). Disponibili di serie per i cinque allestimenti (Industrial escluso) luci di lavoro sul braccio (led per l'Agri Pro).
 
Cabina Command Plus di Jcb 542-70 Agri Pro
Cabina Command Plus di Jcb 542-70 Agri Pro

Oltre ad essere più silenziosa (69 dBA) del 50% rispetto alla versione precedente, Command Plus presenta più spazio interno (+12%) e più spazio di stivaggio (+60%) garantendo un comfort maggiore. L'area vetrata aumentata del 14% permette al conducente di gestire il carico in modo più facile e sicuro. Con la gamma Jcb Agri, la movimentazione di materiale è eseguita con costi minori e in tempi ridotti, senza rinunciare alla comodità.