Francesi, tedeschi, svizzeri, austriaci e inglesi hanno partecipato alla Fiera nazionale della meccanizzazione agricola che ha chiuso i battenti della trentacinquesima edizione con un aumento di visitatori rispetto allo scorso anno e 344 espositori da più di 30 province.

Al taglio del nastro di giovedì mattina erano presenti, oltre ai vertici dell’Ente Manifestazioni e alle autorità locali, anche rappresentanti delle principali organizzazioni del settore come Luca Crosetto (presidente di Arproma), Marco Acerbi (federazione Unacoma) e Ferruccio Dardanello (Unioncamere) oltre a politici di profilo nazionale quali il viceministro delle Politiche agricole, Andrea Olivero, che ha voluto ringraziare il comparto per i risultati di notevole rilevanza che sta portando avanti e che ha ricordato che il Governo ha previsto, nella Legge di stabilità, le risorse necessarie per la messa in sicurezza delle attrezzature esistenti. L’agroalimentare e la meccanizzazione lavoreranno sempre più insieme per costruire un’alleanza con l'obiettivo di migliorare sempre di più lo sviluppo economico sostenibile di entrambi i settori.

Sono state premiate le aziende che hanno prodotto dei macchinari nuovi capaci di assicurare il progresso tecnico, i vincitori sono: Boffa di Diano d’Alba, Massano di Savigliano, Metal Agricola di Levaldigi, Olimac di Margarita e Frandent di Osasco, in provincia di Torino.

Per quattro giorni, Savigliano è stata la capitale italiana della meccanizzazione agricola nella consapevolezza che i 35 anni dell’iniziativa ricorrono in un momento storico di grande complessità e proprio per questo è fondamentale interpretare le trasformazioni in atto come una faticosa ma importante opportunità.

Andrea Coletti, presidente dell’Ente Manifestazioni ha commentato: "Grande soddisfazione per la 35° esima edizione della Fiera nazionale della meccanizzazione agricola sia per la partecipazione del pubblico in fiera, sia per il successo riscosso dalle novità che abbiamo promosso, soprattutto l'area Agrimedia. L'aspetto multimediale della sala in termini di offerta è stato molto buono, con ottima qualità di video e audio che ha fatto sì che chi ha tenuto i convegni abbia espresso grande soddisfazione. Questo progetto era alla sua prima edizione con tutte le difficoltà del caso sulla raccolta di sponsorizzazioni rispetto ad una novità, ma molte aziende mi hanno chiesto di essere presenti in termini pubblicitari all'interno del padiglione per le prossime edizioni, cosa che semplificherà molto la strada intrapresa".

"Quest' anno 
- ha proseguito Coletti - per produrre innovazione, internazionalizzazione e cambiamento abbiamo dovuto migliorare noi stessi e questa innovazione, possiamo dire alla luce dei risultati positivi, paga. Promuoveremo innovazione anche nel futuro perché c'è una sensibilità forte in questa direzione da parte di tutti gli operatori del settore. Il tempo bello ha favorito la partecipazione e fatto registrare un incremento di pubblico e gli espositori hanno espresso soddisfazione per un fatto pragmatico: hanno venduto molto".

Il consigliere nel Cda dell’Ente Manifestazioni, Claudia Sepertino, ha aggiunto: "La manifestazione riesce se gli espositori sono soddisfatti. In questa edizione sentiamo entusiasmo e tutti confermano dati positivi e voglia di tornare. Abbiamo fatto anche scelte coraggiose, come ad esempio quella di eliminare l'usato, che si sono rilevate scelte giuste. Questa fiera ormai si attesta su livelli di eccellenza tali da non avere più grandi competitors visto l'alto livello di specializzazione. Punto di grande forza, la convegnistica di settore che, grazie ai relatori di alto livello, si attesta su parametri di qualità assoluta. In questo caso la chiave di volta è stata proprio Agrimedia che ha consentito grande partecipazione senza che le persone interressate dovessero spostarsi dalla Fiera".

Luca Crosetto di Arproma ha concluso: "Al termine della manifestazione come presidente Arproma e vicepresidente di Confartigianato Cuneo esprimo grande soddisfazione per i risultati ottenuti. La scelta di prevedere un giorno in più di fiera è stata molto apprezzata perché ha permesso di diluire di più l'affluenza alla fiera e a parere di molti l'affluenza è stata maggiore rispetto alla scorsa edizione. Apprezzamenti sono stati anche raccolti su allestimenti e gestione interna alla fiera. Non vanno dimenticati poi i convegni di internazionalizzazione e industrial design che hanno segnato un momento di alto profilo condiviso tra Arproma, Confartigianato, Ente Manifestazioni e comune di Savigliano".


Guarda la galleria fotografica realizzata dallo staff di AgroNotizie e Macgest, media partner della fiera.

 

Info su http://www.macgest.com/it/news/macgest-alla-fiera-nazionale-della-meccanizzazione-di-savigliano-47768/47768

Pubblicato da Macgest su Mercoledì 16 marzo 2016