Nella stessa giornata inaugurale, nel pomeriggio, spazio al tema – cruciale per il futuro dei costruttori di trattori per colture specializzate – dell’adeguamento al nuovo regolamento europeo per le emissioni delle macchine non stradali, con il Seminario “Trattori stretti: tema tecnico e politico”. Sempre nel pomeriggio di sabato, la conferenza Unacma di presentazione dei risultati Dsi, Dealer satisfaction index e dell'indagine Deloitte sugli implements.
La giornata di venerdì 16 si apre con il convegno, realizzato dalle Facoltà di Agraria delle Università di Bari e di Foggia in collaborazione con FederUnacoma e con l’associazione stampa agroalimentare della Puglia, sul tema "Macchine e impianti della filiera ortofrutticola: innovazione tecnologica a servizio dell'impresa".
Nel corso della giornata, diversi altri incontri andranno a toccare tematiche quali, “Il panorama normativo nazionale e della Regione Puglia sul controllo funzionale delle macchine irroratrici“, “La risorsa biomassa e la chimica verde, filiere produttive promettenti per l’agricoltura mediterranea” nel workshop organizzato dall’Associazione italiana biomasse - Itabia, “Nuove tecniche, nuove regole, nuovi vitigni: l'impianto del vigneto cambia pelle” o, ancora “Tutti gli aiuti dei Psr all’agricoltura conservativa e alla meccanizzazione”e, infine, la presentazione dei risultati del Progetto “BiodiverSO” su progetti integrati inerenti la biodiversità delle colture pugliesi.
Dedicato ai giovani, vi sarà lo spazio Mech@griJobs allestito dall'Unione nazionale commercianti macchine agricole - Unacma.
Nella mattina di sabato 17, un talk show allo spazio Unacma vede protagonisti i rappresentanti delle maggiori associazione della filiera meccanico-agricola per un confronto su mercato, revisione e formazione e sempre in mattinata è previsto l’incontro formativo organizzato da Cnr/Imamoter, FederUnacoma, Inail e Università di Bari sul tema: “Abilitazione professionale per l’utilizzo di alcune tipologie di macchine agricole: fare di necessità virtù”.
Sabato pomeriggio, alle 15 il Coordinamento degli agromeccanici italiani, formato da Unima e Confai, sviscera il tema delle prospettive e del “Ruolo strategico del contoterzismo per un’agricoltura competitiva. Confronto tecnico-professionale a supporto di un’agricoltura sostenibile, dell’ambiente e dell’alimentazione”.
“L’agricoltura italiana vive un paradosso – comunica Cai, il Coordinamento degli agromeccanici italiani - perché, pur essendo la prima al mondo per controlli, qualità e sicurezza, non riesce a sostenere il confronto globale e nemmeno europeo in termini di competitività".
Tra le soluzioni proposte dagli organizzatori, "il ricorso a formule di terziarizzazione dei servizi, gestiti professionalmente con mezzi e tecniche all’avanguardia, che permette agli imprenditori agricoli di investire nel futuro dell’azienda in maniera mirata, lasciando la gestione delle attività meccaniche agli imprenditori agromeccanici, con un notevole risparmio di risorse”.
Seminari Paese promossi da Regione Puglia, Agenzia Ice e FederUnacoma sono previsti per il 15 e 16 pomeriggio e il 17 mattina per illustrare agli operatori dell’agrobusiness italiano le opportunità commerciali e di partnership offerte dai Paesi Balcanici, da Turchia e India.
L’offerta informativa della rassegna barese si completa con una serie di seminari giornalieri su tematiche bioenergetiche declinate in chiave agricola e mediterranea e workshop dedicati alla coltivazione di orti e frutteti in impianti ricostruiti dal vivo nel contesto fieristico, con lezioni teoriche e dimostrazioni.
Qui il programma completo.
© AgroNotizie - riproduzione riservata
Fonte: FederUnacoma