È partita da Roma, esattamente da Monterotondo Scalo, la tappa italiana - articolata in quattro date e aree diverse - , del  Super6 demo tour di Massey Ferguson. La manifestazione itinerante, organizzata dal marchio del gruppo Agco in collaborazione con Trelleborg, è partita dalla Danimarca in aprile e ha già toccato gran parte dei paesi europei prima di approdare sulle italiche terre, dove vengono per la prima volta messi in campo e resi disponibili per le prove i modelli della nuova Serie 6: MF 3650 A, MF 5609 D4 Essential con caricatore frontale MF 946, MF 6614 DVT Exclusive, MF 6616 D6 Efficient, MF 7614 D4 Panoramic, MF 7626 D6 Exclusive con Auto-Guide e MF 8690 DVT Exclusive.

“Daremo il benvenuto a centinaia di persone tra clienti attuali e potenziali del brand Massey Ferguson – aveva affermato Gianluca Gherardi, national sales manager di Massey Ferguson, alla presentazione dell’evento - . Saranno giornate in campo molto interessanti e piacevoli e ci saranno opportunità di confrontarsi con il team Massey Ferguson. Ogni visitatore riceverà dei gadget e del materiale informativo”.

Promesse e intenti mantenuti, almeno a giudicare dalle centinaia di persone che, armate di cappellini e brochure, si aggiravano curiose tra le macchine ingaggiando incruente battaglie per assicurarsi il diritto a salire sul proprio "oggetto dei desideri", o attirate dall’ammiccante TM1000 che faceva bella mostra di se davanti allo spazio Trelleborg oltre ad essere montato sullo 8690.

Se è vero che tutte le macchine hanno suscitato l’interesse e riscosso la loro quota di prove da parte del pubblico, la scena generale è stata comunque dominata dallo MF 8690 DVT Exclusive, ammiraglia della giornata, e dai due modelli della nuova serie MF6600, con motorizzazioni Agco da 4900 cc.

Top della gamma di prodotti MF, il pluripremiato 8690 DVT Exclusive, con cambio a variazione continua, esprime 370 hp di potenza grazie a un motore Agco da 8.300 cc. e ha dato prova di se nell’operazione di aratura, mentre la Serie 6600 era presente in due modelli: il 6616 D6 (6 marce per direzione e quattro riduzioni per marcia), con i suoi 185 HP che lo rendono il più potente trattore 4 cilindri disponibile sul mercato, abbinato a un erpice rotante Maschio da 5 m. e 29 quintali, e il 6614  DVT (trasmissione a variazione continua) da 140 HP, abbinato a una seminatrice Gaspardo.  

"Sono ottime macchine – ci ha raccontato Cesare Scialanga, dell’azienda agrozootecnica Cefast di Fiano Romano, terminando il suo giro di prove – che abbinano affidabilità e potenza a maneggevolezza e consumi molto contenuti. Un aspetto, quest’ultimo, da non sottovalutare per chi, come noi, deve vendere due litri di latte per pagarne uno di gasolio. In azienda abbiamo preso da poco un 7616 e ne siamo assolutamente soddisfatti".