Disponibile come equipaggiamento extra su tutti i modelli Valtra, brand del gruppo Agcodella serie T, S e N - ad eccezione dell'N82H e N92H -, la guida reversibile Twin Trac, è un dispositivo grazie al quale con pochi movimenti - l'abbassamento dello stelo dello sterzo posteriore e la rotazione del sedile -, l'operatore può cambiare la direzione di lavoro senza lasciare il posto di guida.
Pur essendo ideale che il sistema venga richiesto in fase di acquisto, e quindi assemblato direttamente in catena di montaggio, per i modelli di ultima generazione è disponibile un kit di installazione successivo.

Twin Trac visto da vicino
Nato dall'idea che per numerose lavorazioni la macchina operi meglio nel senso di marcia opposto al tradizionale, il sistema è dotato di doppio volante, sedile girevole di 180 gradi, acceleratore, freno e frizione anche posteriori.
Il volante della guida reversibile dispone, posizionato sulla sinistra, dell'inversore idraulico il cui utilizzo non differisce per funzionamento e prestazioni dalla leva elettronica della guida tradizionale. Unico accorgimento, quando la macchina lavora in reversibilità, l'inversore standard dovrà essere posizionato in fase di freno di stazionamento; in caso contrario, la macchina andrà in protezione e pur azionando l'inversore della Twin Trac il trattore non si muove.
In ogni caso le funzioni normalmente utilizzate nel tradizionale senso di marcia rimangono invariate e, ad eccezione delle versioni Versu e Direct dove i comandi posizionati sul bracciolo seguono la rotazione del sedile, si dovrà semplicemente ricorrere all'utilizzo delle leve del cambio accessibili sulla sinistra del guidatore. 
L'assale posteriore la cui struttura è, nelle macchine a tre, quattro e sei cilindri, identica a quella dei mezzi sprovvisti del sistema di reversibilità della guida, è in grado di sopportare la mole anche degli attrezzi più pesanti.
L'impianto idraulico, infine, forte del carattere Valtra in quanto a portata d'olio e numero di distributori montati direttamente in catena di montaggio, non richiede uno specifico potenziamento anche in presenza del sistema Twin Trac.




Visione della cabina con sistema Twin Trac attivo. Fonte: Valtra

Il vantaggio è nella visibilità
Nel considerare i plus e l'utilità del sistema, va ricordato che i grandi attrezzi sono generalmente collegati alla pdp posteriore del trattore. Con questa prospettiva, è di facile intuizione comprendere che disporre di una guida reversibile genera un aumento della visibilità e della capacità di controllo dell'attrezzo per portare a termine, con maggiore facilità di esecuzione, anche le operazioni che richiedono un elevato grado di precisione.
Posto che in linea generale il beneficio derivante dalla Twin Trac si traduce nell'ergonomia di guida con determinate attrezzature, una delle lavorazioni in cui si ottengono i maggiori vantaggi è senza dubbio lo sfalcio dell'erba.
A riprova di ciò, sono le falciatrici posteriori di grandi dimensioni
 di recente sviluppate e immesse sul mercato, studiate proprio per un impiego in retroversa in virtù della necessità di un loro controllo molto preciso e attento da parte dell'operatore. Grandi vantaggi si hanno anche nelle applicazioni di bracci decespugliatori per la pulizia delle strade e di macchine per la raccolta delle olive.
Nella maggior parte dei casi, infine, non sussiste la necessità di sostituire le attrezzature già presenti in azienda.
 
Doppio acceleratore per i lavori forestali
Per la presenza del sedile reversibile indipendentemente dal montaggio della guida Twin Trac, è possibile richiedere l'aggiunta del solo pedale dell'acceleratore posteriore, importante in alcuni lavori per cui è utile aumentare i giri motore così da incrementare la portata d'olio.
Il doppio acceleratore si rivela determinante per le applicazioni forestali in particolare quando si utilizza, solo a macchina immobile, una gru forestale posteriore.




Trattore Valtra in fase di utilizzo della guida retroversa. Fonte: Valtra