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Accompagnata da partner storici come Fliegl, Lemken e Trelleborg, Fendt ha effettuato nove tappe in otto differenti località italiane, raggiungendo un pubblico di ben nove mila visitatori, di cui oltre mille hanno potuto testare le macchine di persona. "Fino ad oggi 100.000 Vario, d’ora in poi 100% Vario". Così Johann Planatscher, direttore generale della Fendt Italiana, fissa il concetto del Tour appena concluso. “Le innovazioni vantano una lunga tradizione in Fendt - prosegue Planatscher - perchè fin dall’inizio a guidarci è stato un vero spirito pionieristico".
Da quando nel 1997 fu introdotto il concetto della trasmissione Vario, Fendt ha venduto oltre 100.000 trattori dotati di questo tipo di trasmissione. Uno dei punti di forza delle gamme Fendt 
risiede inoltre nel fatto che quello tedesco è l’unico costruttore che produce tutte le proprie linee di
trattori in un unico stabilimento. Ciò significa che l’esperienza e la tecnologia alla base dell'ammiraglio 936 Vario viene anche adottata sull’agile 207, mantenendo sempre i massimi livelli di qualità e affidabilità.
La presentazione dinamica delle macchine
Thomas Nischler, Product Marketing Manager della Fendt Italiana e l’ispettore della zona
Centro e Nord-Ovest dell’Italia, Michele Masotti, hanno coordinato le prove dinamiche delle
macchine. Riflettori puntati da subito sulla novità 2010, il 200 Vario, definito dallo stesso Thomas 
Nischler come “il jolly, il tuttofare". Manovre molto ardite, effettuate in campo prova, hanno enfatizzato i vantaggi dell'uso del joystick. A disposizione dei visitatori sono stati posti anche il 312 Vario, logico e produttivo, come pure la serie 400 Vario, che con i suoi 155 CV rappresenta il trattore a quattro cilindri più potente al mondo. Non sono ovviamente mancati i pezzi da novanta, come l'828 e il 936 Vario. La loro potenza può contare inoltre su motori AdBlue, che già oggi sono conformi alla fase 3b delle norme sui gas di scarico, corrispondente al livello americano di emissioni Tier IV Interim.
Notevole lo sforzo logistico, con la gestione di sette bilici che un team di dodici persone ha dislocato sul territorio nonostante il tempo tuttaltro che favorevole, 
addirittura sotto la neve, come durante la tappa di Macerata, dove si sono radunate comunque 200 persone per assistere all’evento in campo e per toccare a mano le novità proposte dal marchio tedesco. Iniziativa di successo, quindi, anche grazie alla grande collaborazione dei concessionari Fendt, i primi beneficiari a livello locale dell'iniziativa.
Seccometro
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