L'olivicoltura italiana sta affrontando la sfida della trasformazione imprenditoriale delle molteplici e differenziate aziende che costituiscono un patrimonio colturale e paesaggistico oltreché produttivo. Il cambiamento di mentalità e quindi di strutturazione e gestione degli oliveti è oggi teso alla modernizzazione dei processi produttivi distinguendosi dagli schemi di produzione di olio internazionale (commodity) e mantenendo la linea della qualità e tipicità del prodotto.

 

I nuovi obiettivi tecnologici e di digitalizzazione oggi indispensabili per una gestione aggiornata delle produzioni olivicole saranno al centro del seminario intitolato "Innovazione nella ingegneria delle produzioni olivicole" che si terrà il 19 aprile 2023 alle 15:00 all'Accademia dei Georgofili che organizza l'incontro a Firenze.

 

Programma

All'apertura dei lavori del presidente dell'Accademia dei Georgofili Massimo Vincenzini, e di Mario Braga, presidente del Collegio Nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati, seguiranno gli interventi dei relatori coordinati da Marco Vieri, Accademia dei Georgofili, Università di Firenze che farà un'"Introduzione sui progressi nella meccanizzazione della olivicoltura".


A seguire Bruno Bernardi, Università di Reggio Calabria e Giuseppe Zimbalatti, Accademia dei Georgofili, Università di Reggio Calabria, parleranno de "La meccanizzazione della raccolta nell'olivicoltura superintensiva" mentre Daniele Sarri, Università di Firenze, tratterà l'"Innovazione digitale in olivicoltura".


L'"Irrigazione di precisione in olivicoltura" sarà al centro dell'intervento di Giovanni Caruso, Università di Pisa, e Riccardo Gucci, Accademia dei Georgofili, Università di Pisa, mentre Marco Falzo dell'Azienda Podere Vignanuova e Giampiero Cresti di Olivicoltori Toscani Associati, presenteranno "Casi applicativi di buone prassi: la testimonianza dell'Azienda Podere Vignanuova".

Dopo gli interventi e la discussione seguirà la chiusura dei lavori.

 

Come partecipare

Per partecipare all'evento è necessario compilare questo form

 

L'evento è valido come riconoscimento dei Cfp, Crediti Formativi Professionali, per gli iscritti all'Albo del Collegio Cnpapal, Collegio Nazionale dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati.

 

Ai periti agrari e periti agrari laureati che parteciperanno all'evento saranno riconosciuti 3 Cfp.

 

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