Risorse per ricerca e innovazione, agricoltura e allevamento 4.0, pagamenti compensativi e autorizzazione di nuovi impianti vitivinicoli. Queste le principali novità dell'ultima settimana al Nord Italia.

 

Emilia Romagna

 

Ricerca e innovazione, 2 milioni per coltivazioni e allevamenti

Agricoltura 4.0 in campo con nuove risorse per l'innovazione tecnologica nei campi e negli allevamenti con un nuovo bando approvato per 2 milioni di euro per la Giunta Regionale dell'Emilia Romagna. Le domande devono essere presentate entro il 31 marzo 2023.

 

"Si tratta di un ulteriore sostegno alla ricerca i cui risultati saranno poi trasferiti a tutta la filiera agricola e agroalimentare - sottolinea l'assessore all'Agricoltura dell'Emilia Romagna Alessio Mammi - i progetti dovranno riguardare tematiche emergenziali e di stretta attualità per il comparto vegetale e quello animale, come il contrasto agli effetti dei cambiamenti climatici, il benessere animale e la biosicurezza. La nostra Regione investe più del 5% delle risorse complessive dello sviluppo rurale in ricerca sul campo, in collaborazione con i centri di ricerca e le imprese, per sostenere il reddito degli agricoltori e investire sulla competitività, oltre al connubio fra sostenibilità ambientale, economica e sociale".

 

Per il settore vegetale i progetti dovranno vertere sul contrasto alle emergenze fitosanitarie, al risparmio idrico e agli adattamenti tecnologici. Per il settore zootecnico si guarderà al miglioramento del benessere animale, misurare l'efficienza dei processi produttivi e affinare le tecniche di mitigazione. I progetti dovranno concludersi entro il 31 dicembre 2025 e le attività, i risultati e le spese dovranno essere ripartiti su tre annualità.

 

Valle d'Aosta

 

Aree svantaggiate, nuovi bandi per i pagamenti compensativi

Tre interventi a superficie approvati dalla Regione Valle d'Aosta in relazione al nuovo programma Psr 2023-2027, in attuazione del Piano Strategico della Pac 2023-2027. Riguarda gli interventi a sostegno alle zone con svantaggi naturali di montagna, con l'erogazione di un'indennità annuale a ettaro a compensazione degli svantaggi che gli agricoltori valdostani devono affrontare per lo svolgimento del lavoro in montagna.

 

A questi si aggiunge il pagamento compensativo per le zone agricole Natura 2000, che riconosce agli agricoltori un pagamento annuale per ettaro per i costi aggiuntivi e il mancato guadagno derivante dai vincoli e dalle restrizioni applicate da Natura 2000, e infine il pagamento per il miglioramento del benessere degli animali, che sostiene gli allevatori negli impegni migliorativi delle condizioni di allevamento. Per beneficiare degli aiuti gli agricoltori sono tenuti al rispetto delle condizioni di ammissibilità, degli impegni e degli obblighi previsti a partire dal 1° gennaio e fino al 31 dicembre 2023.

 

Veneto

 

Viticoltura, autorizzazioni per i nuovi impianti

Via libera dalla Giunta Regionale all'approvazione dei criteri di selezione e del limite massimo per domanda per il rilascio delle autorizzazioni per nuovi impianti di vite da vino del bando nazionale di assegnazione per l'anno 2023. Si potrà richiedere 1 ettaro per ciascuna domanda, con assegnazione garantita di 1.000 metri quadrati, pari alla superficie ammissibile se inferiore a tale valore minimo; si attribuiscono 0,60 punti alle superfici i cui impianti contribuiscono alla conservazione dell'ambiente, mentre 0,40 punti andranno alle superfici in forte pendenza, superiore al 15%.