La Gazzetta italiana…

Aiuti per le stalle

È pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 185 del 9 agosto il decreto del Ministero per le Politiche Agricole (Mipaaf), con il quale si mettono a disposizione le risorse destinate a sostenere il settore zootecnico.

All'articolo tre si precisa che sono 80 i milioni di euro messi a disposizione per il 2022.

Di questi, 52 milioni saranno destinati al settore suinicolo, 9 complessivamente alla filiera delle carni bovine, mentre il settore avicolo beneficerà di 17 milioni di euro, cui si aggiungono 3 milioni dedicati al settore cunicolo.

Al settore ovicaprino, infine, sono destinati 11 milioni di euro.

L'articolo 4 precisa i limiti entro i quali possono essere concessi i contributi.


La frutta è schedata

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale numero 189 del 13 agosto prendono vita lo schedario frutticolo e lo schedario olivicolo.

La loro finalità, come si legge all'articolo 3 del decreto del Mipaaf, è quella di creare uno strumento di conoscenza del potenziale produttivo e di pianificazione delle produzioni.

Gli schedari fanno parte del "Sistema Informatico Territoriale" e sono implementati tramite strumenti geospaziali. 


I soldi del Pnrr

Fra i molti obiettivi previsti dal Pnrr (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) rientra lo sviluppo della logistica per i seguenti settori agroalimentari: pesca, acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo.

Per raggiungere questi obiettivi sono necessari interventi di indirizzo e sostegno, dei quali si occupa il Decreto del Mipaaf pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 192 del 18 agosto.

All'articolo due si precisa che fra gli obiettivi previsti è presente il sostegno agli investimenti materiali e immateriali in grado di ridurre i costi ambientali ed economici.

Fra le molte finalità previste, anche quella di rafforzare la digitalizzazione nella logistica al fine della tracciabilità dei prodotti.

Le risorse, come specificato all'articolo 3, sono di 500 milioni per gli anni dal 2022 al 2026.


Incentivi al biometano

Per la produzione di biometano esiste la possibilità di accedere ad alcuni incentivi, come previsto dal Decreto del Ministero per la Transizione Ecologica, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 192 del 18 agosto.

Come precisato dalla norma, per accedere ai benefici occorre rispettare alcune scadenze, la prima delle quali è quella che la domanda vada presentata entro trenta giorni dall'entrata in vigore del decreto (19 agosto) e purché si ottenga entro la fine di questo anno la qualifica a progetto dal Gse (Gestore servizi energetici).


Schedario viticolo

Cambiano i criteri di identificazione della parcelle agricole e di conseguenza è da aggiornare anche lo schedario viticolo, cosa della quale si occupa il decreto del Mipaaf pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 192 del 18 agosto.

All'articolo tre si precisa che lo schedario viticolo è dotato di un sistema di identificazione geografica "Gis" e deve contenere l'identificazione aggiornata del conduttore oltre all'elenco e ubicazione delle parcelle viticole.

Per ogni parcella devono essere presenti tutte le informazioni di carattere tecnico, agronomico, di idoneità produttiva che nel loro insieme determinano il potenziale viticolo dell'azienda.

 

Fotovoltaico, i requisiti

Novità per i sostegni destinati all'installazione di pannelli fotovoltaici in ambito agricolo.

Lo prevede il decreto del Mipaaf pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 193 del 19 agosto, dove si precisano alcuni requisiti che le aziende devono soddisfare.

L'articolo unico del decreto indica che gli aiuti sono ammissibili solo se l'obiettivo è quello di soddisfare il fabbisogno energetico dell'azienda.


Bio, le regole per l'import

Cambiano le regole per il controllo delle importazioni di prodotti biologici.

Il decreto del Mipaaf pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale numero 194 del 20 agosto prevede infatti che l'Agenzia delle Accise, dogane e monopoli assuma il compito dei controlli ufficiali sui prodotti che entrano nell'Unione da paesi terzi e che sono destinati a essere immessi sul mercato come prodotti biologici.

Per la vidimazione del certificato di ispezione è previsto l'utilizzo di un sigillo elettronico


Promozione del made in Italy

L'obiettivo è quello di promuovere e valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano e in particolare i prodotti a denominazione di origine.

Per ottenere questo risultato sono a disposizione 56 milioni di euro, 25 dei quali da utilizzare nel 2022 e i rimanenti 31 nel 2023.

Gli incentivi sono destinati all'acquisto di macchinari professionali e beni strumentali nuovi di fabbrica.

Può essere concesso un contributo in conto capitale non superiore al 70% delle spese ammissibili e in ogni caso entro il limite di 30mila euro per ogni impresa. I dettagli sono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale numero 202 del 30 agosto.

 

…e la Gazzetta Europea

Anticipi Pac

Le ripercussioni sul settore agricolo del prolungarsi dell'emergenza sanitaria da Covid e le conseguenze economiche del conflitto fra Russia e Ucraina, ha indotto la Commissione europea ad autorizzare gli Stati membri a versare anticipi maggiorati degli aiuti comunitari anche per l'anno di domanda 2022.

La Gazzetta Europea del 4 agosto precisa che gli anticipi possono arrivare sino al 70% per i pagamenti diretti e sino all'85% per gli aiuti previsti dai Psr. 


Attenti al residuo

È un aggiornamento dei limiti massimi di residui ammessi per una serie di sostanze attive quello riassunto dal Regolamento 2022/1363 della Commissione. I principi attivi sono: 2,4-D, azossistrobina, cialofop butile, cimoxanil, fenexamide, flazasulfuron, florasulam, flurossipir, iprovalicarb e siltiofam.

Nella Gazzetta Europea del 5 agosto sono specificate per ognuno di essi i limiti ammessi per i numerosi prodotti interessati.

 

Un aggiornamento dei limiti massimi di residui riguarda anche i seguenti principi attivi: metossifenozide, propoxur, spinosad e tiram. Il dettaglio è riportato sulla Gazzetta Europea del 18 agosto.


Influenza e peste

Resta alta l'attenzione delle autorità sanitarie europee nei confronti della diffusione dell'influenza aviaria.

La Gazzetta Europea del 16 agosto riporta le misure da adottare nei Paesi ove si registrano focolai della virosi.

Quelli interessati al provvedimento sono: Germania, Spagna, Francia, Paesi Bassi, Polonia, Danimarca.

 

Situazione preoccupante anche per la peste suina africana, che continua ad essere presente in alcuni stati europei.

Le misure di contenimento del virus riguardano: Germania, Estonia, Grecia. Lettonia, Lituania, Ungheria, Polonia, Slovacchia, Bulgaria e anche Italia.

Il dettaglio è riportato sulla Gazzetta Europea del 22 agosto.


Interventi Feaga

Per le spese finanziarie sostenute dagli Stati membri per mobilizzare le risorse per l'acquisto dei prodotti da imputare al Fondo Europeo Agricolo di Garanzia (Feaga), i tassi di interesse sono fissati a zero.

È quanto prevede l'articolo 1 del Regolamento 2022/1405 pubblicato sulla Gazzetta Europea del 17 agosto.