Il prossimo venerdì 6 maggio dalle 9:15 alle 13:00 si terrà, sia in presenza sia online, all'Accademia dei Georgofili di Firenze, il convegno "La Pac innanzi alle sfide del tempo presente".
Negli ultimi due anni, le crisi dovute alla pandemia di covid-19 e alla guerra in Ucraina hanno riportato in primo piano le politiche della sicurezza e con queste la responsabilità delle istituzioni europee e nazionali nel garantire l'accesso al cibo.
La Politica Agricola Comune era stata immaginata e disegnata dai fondatori della Comunità Economica Europea per rispondere anzitutto a domande di sicurezza:
- della popolazione agricola, alla quale assicurare un tenore di vita equo, attraverso l'incremento della produttività in agricoltura;
- dei consumatori, ai quali garantire la sicurezza degli approvvigionamenti, assicurando prezzi ragionevoli nell'accesso al cibo.
Le politiche dei decenni successivi, caratterizzate da un deciso intervento pubblico, hanno operato con successo per conseguire questi obiettivi.
Dalla fine del secolo ventesimo e sempre più dalle riforme del 2003, i profili produttivi hanno progressivamente perso rilievo, a fronte della crescente doverosa attenzione ai profili di compatibilità ambientale. I temi legati alla sicurezza degli approvvigionamenti sono passati in secondo piano, nella persuasione che i mercati mondiali avrebbero comunque garantito alla popolazione europea l'acquisto di prodotti agricoli e alimentari a prezzi accessibili, consentendo nel frattempo di privilegiare in ambito europeo sostenibilità, biodiversità ed ecocompatibilità.
Ma ora, con le crisi degli ultimi anni, è evidente l'esigenza di coniugare nelle scelte quotidiane della politica agricola l'attenzione ai profili di sostenibilità ambientale e a quelli produttivi all'interno di una nuova e complessa declinazione globale.
L'incontro a più voci, giuristi ed economisti, intende proporre un'occasione di riflessione congiunta su questi temi, con diverse prospettive.
Per partecipare è necessario compilare, entro le ore 14:00 di giovedì 5 maggio 2022, il seguente form disponibile a questo link
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Fonte: Accademia dei Georgofili