Neanche il Covid ha fermato l'acquisto di prodotti biologici. Secondo l'analisi di Ismea, nel 2020 la spesa di prodotti alimentari biologici è cresciuta del +4% rispetto al 2019 nel segmento della Gdo, in un contesto di crescita generalizzata delle vendite alimentari nei canali retail, vista l'accentuata riduzione dei consumi fuori casa.

Non cambia invece l'incidenza della spesa dedicata ai prodotti bio all'interno del carrello degli italiani, ferma intorno al 3%. Nelle settimane di Natale, rispetto allo stesso periodo 2019, la spesa delle referenze biologiche nei punti vendita della Gdo è aumentata del 6%. Dallo studio di Ismea si evince come i prodotti bio incontrino sempre di più il favore del consumatore.

Fra i prodotti più importanti del trend di crescita si trovano i vini e gli spumanti bio, in crescita del 27% rispetto al Natale 2019, così come gli ortaggi (+11%) e la carni bio (+15%). A livello di aree geografiche, il consumo di prodotti biologici è concentrato in particolare al Nord, con il 35% al Nord-Ovest e il 28% al Nord-Est; al Centro il 25% e infine a concludere l'11% al Sud.