Flow, la bottiglia ideata da tre studentesse dello Ied di Milano presentata ad Expo 2015 nell'ambito del progetto "Solo olive italiane" di Unaprol e Symbola, è stata adottata definitivamente da Aprol Campania. Il progetto è stato presentato al Sol di Verona, il padiglione dedicato all'agroalimentare di qualità nell'ambito di Vinitaly.

Hanno partecipato alla presentazione Franco Alfieri, consigliere delegato all'Agricoltura della Regione Campania, e Filippo Diasco, direttore generale dell'assessorato all'Agricoltura. A presentare il progetto della bottiglia "Flow" il presidente di Aprol Francesco Acampora e il vicepresidente Angelo Petolicchio.
Forte la presenza della Coldiretti Campania, con una delegazione di giovani imprenditori agricoli guidati dal presidente Gennarino Masiello e dal direttore Salvatore Loffreda.

La bottiglia realizzata dal consorzio Verallia con tappo antirabbocco, e confezionata dal consorzio Comieco era stata anche premiata lo scorso anno a Sol con la medaglia d'oro consegnata nell'ambito dell'International packaging competition awards di Veronafiere.

L'organizzazione dei produttori olivicoli Aprol Campania utilizzerà la bottiglia Flow per commercializzare l'olio extravergine di oliva tracciato dei propri soci. Un'operazione di marketing unica con l'obiettivo di rendere riconoscibile e distinto sullo scaffale, in un'unica confezione, solo l'olio extravergine di oliva che risponda a determinate caratteristiche di alta qualità ed eccellenti profili organolettici.

Con questo progetto Aprol Campania si impegna nei confronti dei soci in attività di divulgazione e promozione del prodotto in Italia ed all'estero.
Sarà altresì intensificata l'attività di promozione ed informazione a fini didattici nelle scuole che aderiranno al progetto di Aprol Campania che punta a sensibilizzare alunni e studenti al consumo consapevole del condimento principe della dieta mediterranea.

Tra le prime regioni produttrici, la Campania può vantare oltre 74mila ettari coltivati ad oliveto. Il 5% circa di tale superficie è coltivata con metodi di produzione biologica.
La provincia di Salerno detiene il 56% dei territori coltivati ad oliveto, seguita dalla provincia di Benevento (18%), mentre le altre tre province rappresentano il restante 26% della superficie totale.

In Campania sono presenti sul territorio regionale cinque Denominazioni di origine per l'olio extravergine di oliva: Cilento, Colline Salernitane, Irpinia - Colline dell'Ufita, Penisola Sorrentina e Terre Aurunche. In fase di predisposizione l'Igp Campania per la quale il prossimo passaggio istituzionale sarà il riconoscimento nazionale. Un palmarès al quale, d'ora in poi, si aggiunge la bottiglia unica Flow a marchio ombrello Aprol Campania.

"Un progetto serio - ha commentato il presidente della Coldiretti Campania Gennarino Masiello - che dimostra qual è la strada da percorrere. Un'organizzazione di produttori che si mette al servizio dei propri soci per proporre al mercato una strategia di marketing che valorizza l'origine e fa salva la distintività del territorio.
Credo che su questa capacità di accorciare la filiera si debba fortemente investire, a partire proprio dal Psr in corso".