E quindi, come sottolinea la Cia di Siena è opportuno attendere la ripresa vegetativa e verificare lo stato delle piante prima di avviare la stagione di potatura.
"I danni da freddo possono essere più o meno accentuati a seconda del grado di umidità dell'aria e della vegetazione" ha spiegato Lamberto Ganozzi, tecnico dell'associazione provinciale senese.
"Il fatto che il freddo sia arrivato in modo graduale può aver permesso agli olivi di mettere in atto un processo d'acclimatazione per indurire i tessuti e tollerare meglio le basse temperature".
"Tuttavia la fretta è cattiva consigliera - aggiunge Ganozzi - gli stessi venti gelidi polari che hanno portato il freddo, hanno anche mantenuto asciutti la vegetazione e il terreno. Probabilmente le piante sono state in condizione di sopportare meglio le basse temperature".
E' prudente quindi attendere prima di partire con la potatura delle piante. "Non possiamo ancora constatare con precisione se e quali danni sono stati causati dalle basse temperature" spiega Ganozzi.
"L'importante è agire con prudenza - conclude - al momento della ripresa vegetativa sarà tutto più chiaro. Il ritardare la potatura di alcune settimane può essere utile per effettuare operazioni più razionali e incisive".
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