Giunta alla quinta edizione, l’Expo internazionale dei Distretti agroalimentari del Mediterraneo, Africa e Medioriente è promosso dal Distretto della Pesca e crescita blu in collaborazione con la Regione Sicilia, col patrocinio dei ministeri degli Affari esteri, delle Politiche agroalimentari e dello Sviluppo economico.
Dal 6 al 9 ottobre nel centro storico della cittadina trapanese circa 300 aziende esporranno tutte le loro specialità: principalmente prodotti ittici, ma ci sarà spazio anche per prodotti agricoli con gli immancabili agrumi di Sicilia, la pesca di Bivona, l'oliva nocellara del Belice, pane e preparati con i grani antichi. Non mancheranno inoltre il sale proveniente dalle saline limitrofe, i vini, gli olii, birre e altre specialità artigianali; il tutto unito insieme dalle "buone pratiche" della blue economy. Circa 50 le delegazioni straniere presenti. I Paesi main partner di questa quinta edizione sono il Regno del Marocco e la Repubblica della Guinea Equatoriale.
Nell’edizione 2015 Blue Sea Land ha fatto registrare la presenza di ben oltre 60.000 visitatori.
L’apertura di Blue Sea Land è prevista per domani pomeriggio - 5 ottobre 2016 - a Mazara del Vallo con la conferenza di inaugurazione. All’interno del centro storico mazarese saranno presenti stand dedicati ai prodotti agroalimentari dei territori dei Paesi partecipanti e delle aziende partner.
Blue Sea Land promuove il modello del cluster dei Distretti agro-ittico-alimentari che rappresentano l’economia reale dei territori ed un modello di fare sistema, di creare occupazione e di fornire maggiori informazioni sulla sicurezza alimentare a produttori e consumatori.
Antonello Cracolici, assessore regionale all’Agricoltura, dice: “L’Expo dei Distretti agroalimentari del Mediterraneo è una vetrina straordinaria per i nostri prodotti d’eccellenza che attira investimenti, favorisce accordi commerciali e promuove l’indotto del mare e l’innovazione nella blue economy".