La prima edizione di Agridirect, la fiera della vendita diretta dei prodotti agricoli è in programma dal 27 al 29 febbraio a Fiera Bolzano. Per far sì che la fiera specializzata fosse preparata al meglio, sono stati analizzati il contesto economico e le esigenze dei clienti per oltre un anno, sono stati intervistati esperti e potenziali espositori e si sono studiati i dati e gli aspetti più attuali dei settori coinvolti.
I punti principali del programma di eventi correlati alla fiera sono stati messi a punto dal gruppo di lavoro; l'evento vede partner come il marchio “Gallo Rosso” dell’Unione agricoltori e coltivatori diretti sudtirolesi, considerato il principale rappresentante del settore dei commercianti diretti e delle vacanze in agriturismo locale, Confartigianato Imprese lvh, nonché la Camera di commercio di Bolzano sono di fondamentale importanza per la buona riuscita della manifestazione. Si sono aggiunti inoltre la Federazione Latterie Alto Adige e Bioland Alto Adige, due ulteriori istituzioni di punta sudtirolesi attive nel settore dell’agricoltura moderna.
Il Centro di Sperimentazione Laimburg, conosciuto a livello internazionale, Idm Alto Adige, Cluster Alimentaris, la Scuola professionale per l’economia domestica e agroalimentare Aslago e la facoltà di Scienze e tecnologie della Libera Università di Bolzano, con il corso di studi in Scienze e tecnologie agrarie e forestali, rappresentano le risorse migliori che l’Alto Adige può offrire nel campo della ricerca e della scienza e che arricchiscono la fiera con il loro know-how.
Con la collaborazione del Fondo di solidarietà rurale e dell’Associazione volontariato in Montagna, il gruppo di lavoro ha beneficiato anche della partecipazione di due ulteriori rappresentanti istituzionali importanti, mentre con il Gruppo trentino della Confederazione italiana agricoltori, Cia, si è coinvolto anche un sostenitore extra provinciale. Per questa nuova piattaforma, la rosa dei portatori di interesse e dei sostenitori è stata ampliata, comprendendo l’intero spettro dei potenziali ambiti espositivi.
L’attesa per questa nuova fiera innovativa aumenta anche tra le fila sempre più numerose degli espositori. Peter Kulmer, amministratore delegato di Etivera, azienda austriaca di imballaggi, ha dichiarato: “Ci auguriamo che la nostra presenza in fiera, soprattutto in una regione dove la produzione di eccellenze alimentari gode di una tradizione decennale, ci consentirà di avere colloqui interessanti sia con i clienti che già abbiamo che con quelli nuovi". Anche Karin Gstrein degli impianti di refrigerazione Ungerer dell’Alto Adige confida nella fiera: “Parteciperemo ad Agridirect perché ci aspettiamo che la prima edizione abbia un certo successo e, inoltre, riteniamo che quello dei commercianti diretti e dei produttori in proprio del Trentino-Alto Adige sia un ottimo mercato”.
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I punti principali del programma di eventi correlati alla fiera sono stati messi a punto dal gruppo di lavoro; l'evento vede partner come il marchio “Gallo Rosso” dell’Unione agricoltori e coltivatori diretti sudtirolesi, considerato il principale rappresentante del settore dei commercianti diretti e delle vacanze in agriturismo locale, Confartigianato Imprese lvh, nonché la Camera di commercio di Bolzano sono di fondamentale importanza per la buona riuscita della manifestazione. Si sono aggiunti inoltre la Federazione Latterie Alto Adige e Bioland Alto Adige, due ulteriori istituzioni di punta sudtirolesi attive nel settore dell’agricoltura moderna.
Il Centro di Sperimentazione Laimburg, conosciuto a livello internazionale, Idm Alto Adige, Cluster Alimentaris, la Scuola professionale per l’economia domestica e agroalimentare Aslago e la facoltà di Scienze e tecnologie della Libera Università di Bolzano, con il corso di studi in Scienze e tecnologie agrarie e forestali, rappresentano le risorse migliori che l’Alto Adige può offrire nel campo della ricerca e della scienza e che arricchiscono la fiera con il loro know-how.
Con la collaborazione del Fondo di solidarietà rurale e dell’Associazione volontariato in Montagna, il gruppo di lavoro ha beneficiato anche della partecipazione di due ulteriori rappresentanti istituzionali importanti, mentre con il Gruppo trentino della Confederazione italiana agricoltori, Cia, si è coinvolto anche un sostenitore extra provinciale. Per questa nuova piattaforma, la rosa dei portatori di interesse e dei sostenitori è stata ampliata, comprendendo l’intero spettro dei potenziali ambiti espositivi.
L’attesa per questa nuova fiera innovativa aumenta anche tra le fila sempre più numerose degli espositori. Peter Kulmer, amministratore delegato di Etivera, azienda austriaca di imballaggi, ha dichiarato: “Ci auguriamo che la nostra presenza in fiera, soprattutto in una regione dove la produzione di eccellenze alimentari gode di una tradizione decennale, ci consentirà di avere colloqui interessanti sia con i clienti che già abbiamo che con quelli nuovi". Anche Karin Gstrein degli impianti di refrigerazione Ungerer dell’Alto Adige confida nella fiera: “Parteciperemo ad Agridirect perché ci aspettiamo che la prima edizione abbia un certo successo e, inoltre, riteniamo che quello dei commercianti diretti e dei produttori in proprio del Trentino-Alto Adige sia un ottimo mercato”.
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Fonte: Agridirect
