Si prepara la nona asta per lo Zuccherificio del Molise, di proprietà dell’ente Regione: e il prezzo a base d’asta scende di quasi un milione di euro.
Intanto, l’assessore Vittorino Facciolla lancia un bando da 150mila euro per assegnare contributi con il criterio del "de minimis" ai bieticoltori molisani che avevano conferito allo Zuccherificio del Molise nella campagna bieticolo saccarifera del 2013-2014. 
 
Il giudice delegato del Tribunale di Larino, Rinaldo D’Alonzo, ha emanato una nuova ordinanza di vendita senza incanto degli impianti e dei terreni dello Zuccherificio, oltre che del 100% delle quote societarie della Nuovo Zuccherificio del Molise: il prezzo posto a base d’asta è ora attestato a 8 milioni e 300mila euro, con offerte al rialzo che dovranno essere di almeno il 2% superiori.
Il giudice D’Alonzo, che taglia il prezzo base di quasi un milione di euro rispetto all'ultima asta, giustifica la sua scelta sulla base di ”informali manifestazioni d’interesse pervenute ai curatori", come scrive nell’atto. La data per la consegna delle buste sigillate è stata fissata alle ore 11 del prossimo 24 novembre. L’udienza per l’apertura delle offerte si terrà alle ore 9 del giorno successivo.
 
La nuova ordinanza di vendita porta la stessa data dell’ultima udienza, quella del 29 settembre, quando il magistrato aveva registrato che l’ottava asta era andata deserta. Tutto ciò era avvenuto nonostante l’ordine di vendita del magistrato avesse già scontato del 20% il valore degli impianti, dei terreni e delle quote societarie, portandoli complessivamente a 9 milioni e 248mila. Lo Zuccherificio di Termoli era stato valutato intorno ai 18,5 milioni di euro dalle stime dello studio Carnaghi del 2012.

Si presenta così ancora incerto il futuro degli impianti saccariferi di proprietà della fallita Zuccherificio del Molise Spa, gestiti per questa campagna dalla Nuovo Zuccherificio del Molise Srl.
In ballo vi sono le quote comunitarie per la produzione di 83 tonnellate di zucchero l’anno, che da sole valgono circa 5 milioni di euro, affittate in conto lavorazione dalla Sudzucker per 11 milioni sulle campagne 2016 e 2017. Senza contare l’ipoteca che pesa sui 76 dipendenti dell’ impianto e sul futuro stesso della coltivazione delle barbabietole nel Centro Sud.
 
Intanto è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Molise del 1 ottobre 2015 il bando per il sostegno ai bieticoltori molisani che, per la campagna bieticolo-saccarifera 2013-2014, hanno contemporaneamente condotto terreni coltivati a barbabietola da zucchero nel territorio regionale, sottoscritto contratti con lo Zuccherificio del Molise e conferito il prodotto allo stabilimento stesso.  

Il bando, di un importo complessivo di 150mila euro, erogherà contributi con il criterio del “de minimis” fino ad un massimo di 15mila euro ad impresa.
“Una scelta importante – definisce il bando l'assessore all'agricoltura del Molise, Vittorino Facciollaa sostegno del settore saccarifero e dei bieticoltori molisani, che avviene dopo un approfondito e proficuo confronto con le associazioni di categoria, rinnovando, quindi, l'impegno di forte collaborazione e condivisione dei provvedimenti assunti con i medesimi rappresentanti del comparto agricolo regionale”.