"E' consentita la movimentazione verso l'Italia di animali per i quali sono stati effettuati in Austria ambedue gli interventi vaccinali nei confronti del sierotipo circolante in Austria, trascorsi 30 giorni dalla data del secondo intervento vaccinale".

Questa la modifica all'accordo tra Italia e Austria per le spedizioni in Italia di animali vivi delle specie sensibili alla febbre catarrale degli ovini dalle zone di restrizione per la Blue tongue del territorio austriaco.

Il ministero della Salute, nel dare notizia della modifica intercorsa, evidenzia che viene rimosso il limite di età per gli animali vaccinati (precedentemente fissato a otto mesi) e che restano ferme tutte le altre disposizioni previste dall'accordo con le autorità austriache.

La nota ministeriale, del 13 gennaio scorso, conclude ricordando l'elenco dei territori nazionali stagionalmente liberi per la Blue tongue per il periodo 2009-2010.