Anche per il 2003 Cifo manda avanti la collaborazione con vari enti di ricerca tra cui l’Università degli Studi di Palermo e il CISA Mario Neri, approfondendo i temi legati alle produzioni ortofrutticole attraverso il formulato Biolight.
La maturazione dei fruttiferi è un processo che implica molteplici fattori di tipo fisico–chimico, che modificano il frutto sia nelle caratteristiche esterne (colore e forma) che interne (qualità organolettica).
Biolight contiene uno specifico rapporto tra amminoacidi e favorisce lo svolgimento dei processi fisiologici della pianta quali la maturazione.
Inoltre la presenza di microelementi chelati (Magnesio, Ferro, Manganese e Zinco) ognuno con le sue caratteristiche e in associazione ad altre sostanze naturali derivanti dalle matrici organiche di base, agiscono nella formazione del colore, degli aromi e del contenuto zuccherino della frutta.
Altro fattore importante ai fini della produzione finale delle colture frutticole è la differenziazione a fiore delle gemme, poiché è da esse che si formeranno i frutti.
La nutrizione delle gemme è quindi doppiamente importante. Infatti da un lato deve favorire il differenziamento a fiore, dall’altro deve impedire che gemme differenziate ritornino a legno, causando carenze o squilibri nutrizionali.
Biolight è il prodotto più indicato per aiutare la pianta in questa fase particolarmente delicata in quanto il suo contenuto, appositamente studiato e sperimentato, favorisce la fotosintesi clorofilliana e quindi la formazione degli zuccheri, alla base della differenziazione a fiore delle gemme.
I risultati ottenuti in diversi anni di prove sperimentali hanno confermato l’efficacia di Biolight sulla qualità finale dei frutti e sul maggiore equilibrio tra gemme a legno e a fiore, con conseguente aumento della produzione nell’annata successiva.
Il prodotto può essere utilizzato per via fogliare su frutteti, vigneti, ortaggi, cereali, riso, mais e colture industriali. Le applicazioni fogliari con Biolight sono consigliate su colture frutticole da inizio ingrossamento frutti alla loro completa formazione, alla dose di 150 – 200 g/ha, colture industriali alla dose di 180 – 200 g/ha da metà ciclo in poi.
Il normale utilizzo di Biolight, oltre ad un aumento di produzione, porta all’ottenimento di frutti con elevato grado zuccherino, maggiore colorazione, sapore e aromi innalzando la qualità finale della produzione che verrà sicuramente privilegiata e apprezzata dal consumatore finale.
Per informazioni: Cifo Spa – San Giorgio di Piano (BO) – Tel. 051/6655511 – fax 051/6650453 – www.cifo.it – e-mail: info@cifo.it
La maturazione dei fruttiferi è un processo che implica molteplici fattori di tipo fisico–chimico, che modificano il frutto sia nelle caratteristiche esterne (colore e forma) che interne (qualità organolettica).
Biolight contiene uno specifico rapporto tra amminoacidi e favorisce lo svolgimento dei processi fisiologici della pianta quali la maturazione.
Inoltre la presenza di microelementi chelati (Magnesio, Ferro, Manganese e Zinco) ognuno con le sue caratteristiche e in associazione ad altre sostanze naturali derivanti dalle matrici organiche di base, agiscono nella formazione del colore, degli aromi e del contenuto zuccherino della frutta.
Altro fattore importante ai fini della produzione finale delle colture frutticole è la differenziazione a fiore delle gemme, poiché è da esse che si formeranno i frutti.
La nutrizione delle gemme è quindi doppiamente importante. Infatti da un lato deve favorire il differenziamento a fiore, dall’altro deve impedire che gemme differenziate ritornino a legno, causando carenze o squilibri nutrizionali.
Biolight è il prodotto più indicato per aiutare la pianta in questa fase particolarmente delicata in quanto il suo contenuto, appositamente studiato e sperimentato, favorisce la fotosintesi clorofilliana e quindi la formazione degli zuccheri, alla base della differenziazione a fiore delle gemme.
I risultati ottenuti in diversi anni di prove sperimentali hanno confermato l’efficacia di Biolight sulla qualità finale dei frutti e sul maggiore equilibrio tra gemme a legno e a fiore, con conseguente aumento della produzione nell’annata successiva.
Il prodotto può essere utilizzato per via fogliare su frutteti, vigneti, ortaggi, cereali, riso, mais e colture industriali. Le applicazioni fogliari con Biolight sono consigliate su colture frutticole da inizio ingrossamento frutti alla loro completa formazione, alla dose di 150 – 200 g/ha, colture industriali alla dose di 180 – 200 g/ha da metà ciclo in poi.
Il normale utilizzo di Biolight, oltre ad un aumento di produzione, porta all’ottenimento di frutti con elevato grado zuccherino, maggiore colorazione, sapore e aromi innalzando la qualità finale della produzione che verrà sicuramente privilegiata e apprezzata dal consumatore finale.
Per informazioni: Cifo Spa – San Giorgio di Piano (BO) – Tel. 051/6655511 – fax 051/6650453 – www.cifo.it – e-mail: info@cifo.it
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Fonte: Agronotizie
