Il pomodoro rappresenta certamente una delle eccellenze produttive italiane, ed è importante avere a disposizione le migliori soluzioni tecniche per la salvaguardia e la valorizzazione delle produzioni.
In particolare, alcune malattie come i marciumi, la peronospora, l'oidio e anche diversi parassiti fitofagi possono rappresentare un problema più o meno pericoloso, a seconda delle zone e delle condizioni stagionali. Per il controllo di queste avversità è necessario mettere in campo le più adeguate strategie di difesa, che integrino i diversi mezzi disponibili, agronomici, fisici e fitosanitari.
Grazie allo sviluppo e agli investimenti del gruppo negli ultimi anni, Gowan Italia mette a disposizione del settore un'ampia gamma di agrofarmaci di sicura efficacia e affidabilità, con un occhio di riguardo a quelli più moderni e sostenibili, come ad esempio Mago, Polyversum e Ibisco, pluripremiati in questi anni per il loro elevato contenuto innovativo.
Fra i prodotti della "linea Biopreparati" spicca l'elicitore antioidico Ibisco a base di COS-OGA, un complesso brevettato di chito-oligosaccaridi oligo-galaturonidi di origine naturale, approvato come prima "sostanza attiva a basso rischio" in Europa.
L'impiego di Ibisco, già autorizzato con ottimi risultati per l'impiego su cucurbitacee e solanacee in serra, è stato poi esteso anche al pieno campo, oltre che ad altre colture (es. babyleaf, fragola, ecc.).
Ibisco agisce come induttore di resistenza, attivatore delle difese naturali della pianta, grazie a un doppio segnale biochimico d'allarme, molto rapido e intenso, che si diffonde nella pianta e "accende" diverse risposte fisiologiche di difesa, in modo da contrastare eventuali attacchi da parte dei funghi patogeni, quale in particolare l'oidio.
Il suo grande valore innovativo, anche in termini di sostenibilità ambientale, è stato certificato dai diversi riconoscimenti ottenuti ("Premio Innovazione Fieragricola 2016" e "Innovation Challenge Enovitis 2018").
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(Fonte: Gowan)
Per il controllo dell'Oidio, Ibisco può inserirsi perfettamente in strategie di difesa biologica e integrata, in successione o in miscela con fungicidi a base di zolfo come il nuovo formulato liquido Antene S, oppure con altre soluzioni chimiche quali Domark 125 Plus e Nabucco.
Polyversum è invece il biofungicida esclusivo Gowan a base di Pythium oligandrum, un microrganismo che agisce con una triplice modalità d'azione, inedita nel suo genere: mico-parassitismo diretto (degradazione enzimatica dei patogeni), induzione di resistenza (attivazione delle difese naturali della pianta) e stimolazione della crescita della pianta (produzione di fitormoni stimolanti).
Attivo contro numerosi funghi patogeni, Polyversum è autorizzato per il controllo di diversi marciumi, sia attraverso trattamenti fogliari che in fertirrigazione (vedi il dettaglio degli impieghi).
Il valore di Polyversum è stato riconosciuto (unico agrofarmaco tra tutte le soluzioni premiate) prima con il premio "New Technology" nell'ambito dell'Enovitis Innovation Challenge 2017 e poi confermato con la "Foglia d'argento" del Premio Innovazione Fieragricola 2018.
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Un altro interessante agrofarmaco microbiologico brilla all'interno del catalogo Gowan Italia: Remedier, fungicida contenente i funghi antagonisti Trichoderma asperellum e Trichoderma gamsii, già apprezzato da anni per l'impiego in orticoltura.
Remedier, colonizzando preventivamente il terreno, previene gli attacchi dei diversi funghi parassiti dell'apparato radicale ed è impiegabile su una grande varietà di colture.
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(Fonte: Gowan)
Polyversum e Remedier sono impiegabili anche in agricoltura biologica, e possono essere idealmente inseriti in una strategia che preveda un paio di trattamenti iniziali al terreno con Remedier, seguiti in vegetazione da 3-4 interventi con Polyversum.
Entrambi questi biofungicidi hanno dimostrato - oltre all'efficacia fungicida - un'interessante attività stimolante sull'apparato radicale delle piantine, così da favorirne lo sviluppo e la produttività.
Per quanto riguarda invece un'altra malattia molto pericolosa come la peronospora, Gowan è proprietaria di una delle sostanze attive di riferimento per il contenimento preventivo di questo patogeno: zoxamide, disponibile in miscela con cimoxanyl (Reboot) o nella formulazione liquida pura Zoxium 240 SC, da applicare sempre in miscela con altri fungicidi antiperonosporici, di cui rappresenta il partner ideale, con la massima flessibilità d'impiego e un eccellente attività collaterale contro alternaria e botrite.
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(Fonte: Gowan)
La gamma antiperonosporica si amplia poi con Cimoter Rame WG (miscela di cimoxanyl e rame) e il nuovo Kasko Met. Questa inedita soluzione esclusiva Gowan Italia a base di metalaxyl puro, è caratterizzata da un'elevatissima sistemia nella pianta e può essere abbinato ad esempio con Zoxium 240 SC per creare una miscela complementare e sinergica.
A seguito della recente acquisizione del gruppo Isagro, Gowan può contare poi su un nuovo reparto di Ricerca e Sviluppo e su diversi stabilimenti produttivi in Italia. Fra questi certamente lo stabilimento di Adria (Ro), dedicato ora esclusivamente alla sintesi (a partire da materia prima di riciclo, pienamente sostenibile) e formulazione (con l'innovativa tecnologia "Fluid Bed" che garantisce un'ottima qualità ed efficacia) dei fungicidi rameici Gowan. Nuovi formulati (Bussola, Hattrick, ecc.) si aggiungono a quelli della Linea Airone, una soluzione unica nel suo genere, innovativa e brevettata, che combina le caratteristiche di due diverse forme rameiche (idrossido e ossicloruro) in un'unica associazione sinergica altamente performante.
All'eccellente efficacia fungicida si aggiunge anche un'interessante attività batteriostatica, favorita dalla micronizzazione delle particelle rameiche e molto utile per i trattamenti sulle numerosissime colture orticole autorizzate in etichetta.
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(Fonte: Gowan)
Per quanto riguarda poi la gestione dei fitofagi parassiti, all'interno della Linea Biopreparati Gowan Italia presenta il larvicida Astrel WDG (a base di Bacillus thuringensis) per il controllo dei lepidotteri e la nuova piretrina naturale Fitopyr 2EC Pro, caratterizzata da un ampio spettro d'azione.
Queste soluzioni possono integrarsi anche all'interno di strategie integrate con i più tradizionali Glorial 25 EC, insetticida ad ampio spettro a base di deltametrina, e Sanmite 10 SC, acaricida efficace sulle forme mobili dei più comuni "ragnetti".
Per il controllo dei tripidi è disponibile Dicarzol 50 SP, l'insetticida-acaricida antiresistenza, che manifesta una perfetta efficacia ed è stato recentemente autorizzato anche contro Eriofidi.
In generale, poi, tutti gli insetticidi e i fungicidi possono giovarsi dell'aggiunta di un "booster" che ne ottimizzi le performance e ne migliori la sostenibilità d'impiego come il coadiuvante speciale Mago: una soluzione innovativa pluripremiata, con una quadrupla azione, tensioattiva, adesivante, antischiuma e antideriva, impiegabile anche in Agricoltura Biologica con tutti i fungicidi e insetticidi ammessi in questo ambito.
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(Fonte: Gowan)
Questi sono solo alcuni dei principali agrofarmaci disponibili per la difesa del pomodoro, per avere il panorama completo su ogni coltura orticola è disponibile la ricerca per impiego.
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Fonte: Gowan Italia