L'Umbria ha aperto il bando per finanziare le consulenze fitosanitarie alle aziende agricole.

 

Il bando, attivato sulla sottomisura 2.1 del Psr con una disponibilità finanziaria di 240mila euro, ha l'obiettivo finale di migliorare la produttività e la sostenibilità delle aziende agricole umbre finanziando l'assistenza di tecnici qualificati per la gestione dei problemi fitosanitari.

 

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I beneficiari del bando però non sono le aziende agricole, ma le ditte di consulenza che propongono i loro piani di assistenza alle imprese agricole.

 

Infatti possono partecipare al bando le ditte o gli enti di consulenza che abbiano la sede legale, o almeno una sede operativa, in Umbria.

 

Queste ditte devono poi utilizzare personale qualificato, iscritto agli albi o ai collegi di riferimento, per fornire la consulenza alle aziende agricole.

 

Non sono ammesse al bando quelle ditte o quegli enti che si trovano in una situazione considerata di incompatibilità e cioè che:

  •  svolgano funzioni di controllo dei finanziamenti pubblici;
  •  svolgano funzioni di controllo delle produzioni certificate;
  • facciano attività di gestione dei fascicoli aziendali delle imprese agricole;
  • utilizzino tecnici o dipendenti delle aziende agricole a cui devono fare assistenza.

Per fare domanda di contributo è necessario fornire un progetto in cui si illustra la tipologia e le modalità di assistenza per ogni specifica azienda agricola.

 

Il bando offre un contributo che copre l'80% del costo della consulenza, mentre il restante 20% rimane a carico della azienda agricola che viene assistita.

 

Il contributo varia a seconda del pacchetto di assistenza proposto, che viene considerato in blocchi di 8 ore, e può essere di:

  • 345,60 euro per un blocco, cioè per 8 ore di consulenza;
  • 691,20 euro per due blocchi, cioè per 16 ore di consulenza;
  • 1.036,80 euro per tre blocchi, pari a 24 ore di consulenza;
  • 1.382,40 euro per quattro blocchi, corrispondenti a 32 ore di consulenza.

Ogni ditta può richiedere un contributo minimo di 8640 euro e uno massimo di 100mila euro.

 

Le domande devono essere inviate entro il 2 agosto 2022 tramite il portale Sian. Per tutti i dettagli si rimanda alla pagina ufficiale del bando, con il testo completo e la modulistica.