Tutti gli interessati possono infatti scaricare il documento dal sito dell’Efsa ed eventualmente esprimere il proprio parere sulla valutazione mediante un apposito modulo. Come sempre abbiamo dato una sbirciatina ai due documenti: ecco le prime impressioni.
Mancozeb
Forse una delle ultime valutazioni “pesanti” che il Regno Unito condurrà prima del suo addio alla Ue, l’analisi del dossier di rinnovo del Mancozeb ha evidenziato problemi ecotossicologici, non del tutto inaspettati, ma anche la necessità di rivedere la classificazione tossicologica della sostanza, che secondo il valutatore non risulta essere tossica per la riproduzione. Ovviamente la proposta ha solo titolo informativo, in quanto l’ultima parola spetterà all’Echa, che sta già cominciando a lavorarci.Da evidenziare il dissidio tra il Regno Unito e il correlatore Grecia su di un punto della valutazione ecotossicologica: secondo Atene Londra è stata troppo benevola per quanto riguarda la tossicità del Mancozeb sulla Folsomia (un collembolo). Si sta per caso candidando a prenderne il posto di valutatore più autorevole?
Metiram
La valutazione dello Stato relatore Italia non ha evidenziato particolari criticità in nessuna delle sezioni del dossier, analisi condivisa anche dallo stato correlatore Uk. Sicuramente durante la fase dei commenti verranno richiesti approfondimenti, ma questo fa parte della normale dialettica tra Stati.Cosa succede poi?
Dopo la fase dei commenti l’Efsa valuterà tutti i commenti che si riveleranno pertinenti, convocherà eventualmente i cosiddetti “Expert Meetings” per dirimere i punti più controversi e pubblicherà sul proprio sito il risultato della sua valutazione, la cosiddetta “Efsa conclusion”, il penultimo passo prima del rinnovo. L’ultimo è il regolamento, ma difficilmente verrà pubblicato prima del prossimo anno.Approfondimenti per studiosi, addetti ai lavori o semplicemente curiosi
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Fonte: Agronotizie