"E' importante che la Commissione europea abbia confermato la propria disponibilità ad esaminare con la massima attenzione le misure agroambientali dei Programmi di sviluppo rurale sul settore proposte dalle Regioni interessate alla coltivazione del tabacco. Sappiamo che non basterà a dare un futuro certo al settore in Italia, per il quale sono necessarie altre misure che discuteremo con tutta la filiera".

Così il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Giancarlo Galan è intervenuto a seguito dell'incontro di oggi a Bruxelles. 

"Nel rispetto delle procedure previste per l'accesso alle misure agroambientali dei Programmi di sviluppo rurale, dovranno essere definiti i livelli di premio appropriati, in ragione delle specifiche realtà ambientali e produttive. A questo proposito, la Commissione si è anche resa disponibile a valutare ipotesi di premio più elevati negli anni iniziali, ove le Regioni siano in grado di dimostrare, con dati oggettivi, maggiori oneri per i produttori nella fase di adesione alla nuova misura". 

"Sulla base di una proposta concreta di piano di ristrutturazione da parte della filiera che assicuri efficienza e tutela del reddito dei nostri agricoltori, ci impegneremo a sostenere tale piano, a rilanciare il quadro degli accordi con le manifatture operanti in Italia e, in vista della revisione della Pac, a definire nuovi strumenti di intervento a favore dei settori agricoli ad elevata ricaduta occupazionale, quale è quello del tabacco". 

"Nelle prossime settimane convocherò il Tavolo del tabacco - ha concluso il ministro - per discutere con le parti interessate l'implementazione delle misure individuate".