Guarda su AgroNotizie l'articolo del 19 settembre 2019 sulla 2° edizione del Candine Day, organizzato da Apofruit (all'interno anche il video dell'evento, che è visibile anche sul canale Youtube di AgroNotizie).
"La mela Candine® - spiegava Ilenio Bastoni, direttore generale di Apofruit, il 17 settembre 2019 alla presentazione della varietà e del club - rappresenta per noi un'ottima possibilità. Questa mela si presta perfettamente, per risultati e previsioni, all'uso in club. Con il progetto Candine® abbiamo voluto dare un forte impulso alla strategia di valorizzazione e differenziazione del prodotto, sviluppando un'attenta politica di marca. Una strategia che mira a superare le difficoltà dei prodotti indifferenziati tipici delle commodity e che porta il consumatore a riconoscere ed apprezzare la frutta contraddistinta da un marchio. Tutto questo per rendere la coltivazione più remunerativa per i produttori".
Parliamo poi della conservabilità. La mela Candine® si conserva per un lungo tempo, più lungo delle mele comunemente consumate. "La sua shelf-life è davvero eccezionale - diceva Paolo Nanni, tecnico di campagna di Apofruit -. Negli ultimi due anni abbiamo effettuato diverse prove che hanno evidenziato come il prodotto conservato ad una temperatura di circa 18 °C possa mantenersi per oltre due mesi. Nel caso invece di stoccaggio a 3 °C può conservarsi per almeno otto-dieci mesi. Il sapore e la consistenza in questo periodo non vengono alterati mantenendo intatte le caratteristiche peculiari del prodotto".
Questa mela è prodotta e commercializzata da Apofruit in esclusiva per l’Italia, attraverso la formula del club varietale. La produzione attuale di Candine® si estende su 60 ettari circa, concentrati nell'areale melicolo del nord Italia (Emilia-Romagna, Veneto, Trentino, Lombardia e Piemonte). L’obiettivo del progetto è arrivare a 260 ettari entro il 2025, di cui 60 ettari saranno a coltivazione biologica. Sul fronte delle quantità oggi vengono prodotti circa 1.500 quintali con una produzione prevista di 40mila quintali entro il 2022.